Il lavoro a progetto è una particolare tipologia di contratto di lavoro, introdotta nell’ordinamento italiano dal d. lgs. n. 276/2003, in sostituzione del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. [...] legale, negli art. 61 e ss. del d. lgs. citato. Rispetto alle due classiche figure di lavoro (lavoro subordinato e lavoro autonomo), la collaborazione si colloca in posizione intermedia. Tuttavia, a livello sistematico essa deve essere intesa come ...
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Accordi tra uno o più datori di lavoro e una o più organizzazioni di lavoratori, volti a stabilire il trattamento minimo garantito a questi ultimi e le condizioni di lavoro alle quali dovranno conformarsi [...] loro contenuto è dato da clausole tendenti a determinare minimi di trattamento economico e normativo, per i contratti individuali di lavoro in corso e per quelli che devono essere ancora stipulati. Da questo punto di vista, i contratti collettivi di ...
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Organizzazione internazionale del lavoro
Fondata al termine della prima guerra mondiale dal Trattato di Versailles (11 aprile 1919), l’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) è stata la prima organizzazione [...] gli organi collegiali è assicurata la rappresentanza degli interessi degli Stati membri, delle organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori su base paritaria e nel senso dell’autonomia della manifestazione del voto dei singoli delegati.
La ...
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Nel lavoro a tempo parziale (detto anche lavoro part-time, con espressione inglese) la prestazione lavorativa dedotta in contratto è quantitativamente inferiore a quella del normale lavoro a tempo pieno [...] . CE n. 81/1997). La prima disciplina organica di legge del lavoro a tempo parziale fu introdotta nell’ordinamento italiano con l’art. 5 n. 97/81 del 15 dicembre 1997, una nuova disciplina del lavoro a tempo parziale è stata dettata con il d. lgs. n. ...
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Istituito con la l. 285/1977, trova la sua disciplina nella l. 863/1984 (art. 3), con le successive modifiche. In base al d. lgs. 276/2003 (art. 86, co. 9) è consentito soltanto alle pubbliche amministrazioni. [...] tra 16 e 24 anni, elevati a 29 per i laureati, e deve essere concluso in forma scritta (altrimenti il lavoratore si intende assunto con normale contratto a tempo indeterminato), in base a un progetto approvato in via amministrativa, o conforme a ...
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Il lavoro a tempo determinato è un’attività lavorativa caratterizzata dall’apposizione di un termine al contratto che la regola. In base al d. lgs. n. 368/2001, che ha abrogato la l. n. 230/1962 e l’art. [...] indicazione delle ragioni. La durata complessiva del rapporto non può comunque superare i tre anni. Nel caso in cui il lavoratore continui la sua prestazione oltre il limite prefissato e senza un accordo di proroga, egli ha diritto per un periodo di ...
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Nel diritto del lavoro, l’istituto della prescrizione si atteggia in modo particolare. Infatti, secondo la disciplina del codice civile, i crediti di lavoro sono soggetti a termini di prescrizione di 5 [...] disciplina generale, il termine iniziale di decorrenza (il cosiddetto dies a quo) dovrebbe coincidere anche per i crediti di lavoro con il momento in cui il diritto può esser fatto valere; ma ciò significa che la prescrizione inizierebbe a decorrere ...
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Nell’ordinamento italiano, dopo una serie di provvedimenti legislativi in materia di disabilità e lavoro (tra i quali va ricordato l’art. 4 Cost.), si è arrivati a una prima normativa generale con la l. [...] tra i 15 e 35 dipendenti; quelli che occupano tra 36 e 50 dipendenti ne devono assumere 2; mentre i datori di lavoro che occupano più di 50 dipendenti sono tenuti ad assumere il 7% di disabili sul totale dei dipendenti.
Voci correlate
Collocamento ...
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Alcuni rapporti di lavoro, pur essendo rapporti di tipo subordinato (Lavoro subordinato), presentano delle specificità rispetto al modello tipizzato di cui all’art. 2094 del codice civile. Tra i rapporti [...] dell’art. 2239 del codice civile.
Voci correlate
Lavoro subordinato
Apprendistato
Lavoro domestico
Lavoro a domicilio
Lavoro intermittente
Lavoro aereo e nautico
Lavoro ripartito
Lavoro sportivo
Lavoro a tempo parziale
Portierato
Telelavoro ...
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Giornalista si definisce chi scrive per i giornali e chi collabora, come redattore, alla compilazione di un giornale. Nell’ordinamento italiano non esiste una norma che definisca con esattezza il contenuto [...] giornalistico anche quello alle dipendenze di emittenti televisive del servizio pubblico, ovvero di concessionari privati. La disciplina dell’attività lavorativa è dettata dalla l. n. 69/1963, nonché dalla l. n. 416/1981, così come modificata dalla l ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavorabile
lavoràbile agg. [der. di lavorare]. – Che può essere lavorato: terreno facilmente l. con macchine; o che può essere sottoposto a determinate lavorazioni: legno, metallo lavorabile.