Attività lavorativa disciplinata dalla l. n. 142/2001, come modificata dal d. lgs. n. 276/2003. Le cooperative di lavoro sono fondate allo scopo di garantire e agevolare il lavoro dei propri soci e impiegano [...] o autonoma, oppure in qualsiasi altra forma, ivi compresa quella della collaborazione coordinata non occasionale. Il socio lavoratore fornisce il proprio apporto per il raggiungimento degli scopi sociali attenendosi ai diritti e ai doveri legati allo ...
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lavóro, diritto del Complesso delle norme dell'ordinamento giuridico che disciplinano il lavoro come fatto economico e sociale. Nel d. del l. rientrano anche il diritto sindacale, che disciplina il funzionamento [...] assume l'autonoma denominazione di diritto della previdenza sociale.
Approfondimenti:
Formazione e professionalità nel rapporto di lavoro: brevi considerazioni critiche di Matteo Di Francesco
Vecchi e nuovi limiti all’azione di nullità del termine ...
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Attività lavorativa prestata dal personale religioso nell’ambito degli ordini o delle congregazioni di appartenenza, ovvero degli istituti che ne fanno parte. Si caratterizza per la sostanziale immedesimazione [...] che viene a crearsi tra il religioso e l’istituto e che impedisce di assimilare questo rapporto di lavoro al lavoro subordinato di tipo tradizionale, disciplinato dall’art. 2094 c.c. Tale aspetto fa sì che il personale religioso non sia tenuto al ...
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Attività prestata alle dipendenze di un datore di lavoro agricolo che esercita a sua volta una delle attività tra coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento e attività connesse. Si tratta, di norma, [...] operaio occorre invece fare riferimento alle disposizioni previste dalla contrattazione collettiva. È anche ammesso i ricorso al contratto di lavoro part-time; in tal caso si applicano, per effetto delle novità introdotte con il d. lgs. n. 276/2003 ...
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Strumenti di certificazione del rapporto di lavoro, la cui stesura e conservazione grava normalmente sul datore di lavoro; al loro interno si usa distinguere tra i documenti del lavoratore (lettera di [...] è tenuto a redigere e a mettere a disposizione dei propri dipendenti, e i documenti del datore di lavoro, cui questi è tenuto sia per legge (libri matricola e libri paga) sia per contratto collettivo (registri sanitari), a tutela di interessi di ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] ’altro obsoleti gli artt. 2 (co. 2 e 3), 3, 4, 5, 6 e 7 della l. n. 877/1973. D’altronde la commissione centrale per il lavoro a domicilio è stata soppressa nel 1998 (d.m. 30.6.1998 e art. 41, co. 1, l. n. 449/1997), mentre le funzioni delle restanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] si sono al tempo stesso poste le basi anche per discorsi futuri. È da allora, infatti, che acquista forza la percezione che il lavoro è un concetto astratto, dietro il quale c’è un soggetto in carne e ossa che rivendica il riconoscimento di una serie ...
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Carlo Zoli
Abstract
Il rapporto di lavoro del socio di cooperativa viene esaminato nei suoi profili dogmatici e pratico-applicativi, prendendo le mosse dall’evoluzione della relativa normativa. Sono [...] ’art. 40 c.p.c. (cfr. Perina, L., La decisione della Corte costituzionale in materia di connessione e i riflessi sul rito del lavoro, in Mass. giur. lav., 2008, 726 ss.).
Successivamente l’art. 1, d.lgs. 17.1.2003, n. 5 è stato abrogato dall’art ...
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Carmela Garofalo
Abstract
Mediante il contratto di somministrazione di lavoro una parte (somministratore) si obbliga, verso il corrispettivo di un prezzo, a fornire ad un’altra (utilizzatore) prestazioni [...] conferita al Governo con l’art. 1, co. 7, l. 10.12.2014, n. 183, ha ritrascritto la disciplina del contratto di somministrazione di lavoro (artt. 30-40) e ha abrogato gli artt. 20-28 del d.lgs. n. 276/2003 (art. 55, lett. d), ad eccezione delle ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario di lavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] che lasciavano comunque in vigore il vecchio testo del 1923, seppure emendato in ordine alla durata normale settimanale, allo straordinario e al lavoro notturno (v. rispettivamente art. 13 l. 24.6.1997, n. 196, d.l. 29.9.98, n. 335 conv. nella l. 27 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavorabile
lavoràbile agg. [der. di lavorare]. – Che può essere lavorato: terreno facilmente l. con macchine; o che può essere sottoposto a determinate lavorazioni: legno, metallo lavorabile.