FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Ludovico nel disbrigo degli affari interni, un ruolo subordinato; circostanza non priva d'interesse, come si vedrà e restò sostanzialmente legato al suo tradizionale datore di lavoro, anche se, nelle complesse trattative sulle condotte militari ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] : il B. ne fu in Spagna, nonostante il carattere subordinato della sua carica ufficiale, l'effettivo interprete.
La carica di dal dicembre del 1763 al maggio del 1765, il B. lavorò in collaborazione con lo Choiseul alla redazione di un Mémoire pour ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] Repubblica. Con l'esilio riprendeva il suo lavoro di insegnante utriusque iuris, dopo averlo abbandonato dal indicava come l'aiuto promesso a Firenze fosse dal re di Francia subordinato al desiderio di riottenere i figli, il C. ribatteva come, nel ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] Il tentativo era quello di pilotare la nascita di una Confederazione del lavoro unitaria, ispirata alle massime dell'azione diretta ma anche in grado di all'interno del processo rivoluzionario, ma subordinato all'azione diretta della classe, riunita ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] a "dar opera - in primo luogo - a un lavoro che illustrasse la necessità della scienza della storia". Così il Piano nomina (22 giugno) a prefetto della Biblioteca. Aveva subordinato l'accettazione dell'incarico alla nomina a membro della giunta ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] per via del lavoro del padre, non aveva tradizioni militari: eppure, assai presto il giovane G., che aveva 5 giugno 1915, lo colse il richiamo per esigenze belliche.
Subordinato ora a quel Cadorna che aveva contribuito a estrometterlo dal ministero, ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] storia, propone un tipo di divisione territoriale subordinato alle esigenze di un decentramento giurisdizionale e amici, che cercarono invano di distoglierlo dall'ostinazione a un lavoro troppo assiduo, che comprometteva la sua già fragile salute, il ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] delle classi operaie - grande scopo cui deve essere subordinato ogni movimento politico - non può compiersi che da s., 271-273, 280 s., 291; G. Angelini, Il socialismo del lavoro. O. G.V. fra mazzinianesimo e istanze libertarie, Milano 1986; R. ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] regime assembleare in cui l'esecutivo sia decisamente subordinato al legislativo; Per una concezione etico-giuridica fascismo, Milano 1962, pp. 44, 91; G. Massari, Quei primi giorni di lavoro, in I diciotto anni de Il Mondo, Roma 1966, p. 125; G. ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] investigazione. Urti e sovrapposizioni non fecero altro che complicare il lavoro dei vari servizi, già di per sé poco coordinato: alle richieste di Orlando si contrappone la versione del suo subordinato, poi successore, O. Marchetti, secondo cui il G ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...