Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] Europea (UE). Inizialmente fu concepita dai Trattati istitutivi come libera circolazione degli operatori economici al fine di prestare lavorosubordinato all’interno degli Stati membri; in seguito agli Accordi di Schengen del 1985, e del Trattato di ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] . Il Testo Unico 286/98 stabilisce che l'ingresso nel territorio dello Stato per motivi di lavorosubordinato, anche stagionale e di lavoro autonomo, debba avvenire nell'ambito delle quote di ingresso indicate da appositi decreti del presidente del ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] del 20° secolo il protestantesimo ha consapevolmente subordinato la ricerca della propria unità a quella dei Discepoli di Cristo: nel 1992, al termine di dieci anni di lavoro, è apparso un ampio documento comune sulla Chiesa come comunione in Cristo, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] veterotestamentaria della pietra "ornata di figure" (Lv. 26, 1) e lavorata allo scalpello quale pietra profana e/o pagana (Es. 20-25; Dt Quanto alla permanenza della c. sulla mensa, subordinata alla sola durata della messa ancora nell'Ordo Bernardi ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] il 1631. Sembra che U., anche di fronte alla mole di lavoro, crescente proprio in questi anni, dopo il 1628 si sia limitato ammettendo la possibilità che parallelamente, in un convegno subordinato, si svolgessero trattative separate fra cattolici e ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] per la Chiesa di Reims, biasimando il suo contegno e subordinando una risposta affermativa all'invio di Rotado a Roma; si ad essere letto da questi ultimi ai convenuti in apertura dei lavori. Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico, in nome dei ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] l'esaltazione del "Dio Stato", di un sistema economico subordinato alla legge del profitto, richiamando gli uomini al vangelo e tenere la cima della civiltà, per le soverchianti ore di lavoro imposte a chi deve guadagnare il pane col sudor della ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] sua volontà orientata al bene, ma al tempo stesso subordina radicalmente ogni potere a Dio, che viene a essere, R., Work and authority in industry, New York 1956 (tr. it.: Lavoro e autorità nell'industria, Milano 1973).
Bendix, R., Kings or people ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] di vista descrittivo il b. risulta tuttavia spesso subordinato a quest'ultima, quasi a dimostrare una produzione occasionali notizie della presenza di b. fra gli innumerevoli lavori prodotti: dalle rifusioni ordinate a danno degli arredi liturgici ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] le ragioni che avevano portato lui e altri al Centro, Alberigo fu molto esplicito: «Per noi fare del lavoro un ‘ritmo’ subordinato e secondario della nostra vita sarebbe – a mio avviso – cambiare radicalmente essere» (Ruggieri, 2008, p. 713). La ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...