Giornalista si definisce chi scrive per i giornali e chi collabora, come redattore, alla compilazione di un giornale. Nell’ordinamento italiano non esiste una norma che definisca con esattezza il contenuto [...] con obiettività, pur sussistendo una valutazione critica. Dal punto di vista contrattuale, si tratta di un rapporto di lavorosubordinato, alle dipendenze di editori, di aziende editrici di quotidiani o periodici o di agenzie di informazione per la ...
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Speciale tipologia di rapporto di lavoro che intercorre tra una società sportiva e lo sportivo professionista. Può essere a tempo determinato o indeterminato. In caso di contratto a tempo determinato, [...] professionista». La prestazione dell’atleta si sostanzia in una tipica prestazione di lavorosubordinato ed è resa a titolo oneroso. Può comunque formare oggetto di lavoro autonomo in caso di attività svolta nell’ambito di una singola manifestazione ...
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Nel diritto del lavoro e previdenziale, in ragione della peculiarità degli interessi tutelati, la legge riconosce determinati diritti di prelazione sui crediti derivanti dal rapporto di lavoro dipendente [...] , l’art. 2751 bis c.c. riconosce un privilegio generale sui mobili per i crediti riguardanti le retribuzioni dovute, sotto qualsiasi forma, ai prestatori di lavorosubordinato e tutte le indennità dovute per effetto della cessazione del rapporto di ...
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Prestazione di lavoro resa dai detenuti durante il periodo di detenzione, la cui disciplina è stata introdotta dalla l. n. 345/1975 (cosiddetta legge sull’ordinamento penitenziario), su ispirazione degli [...] diritto fondamentale alla remunerazione per l’attività svolta, che riconduce il lavoro carcerario nell’ambito del lavorosubordinato. Il 3° comma sancisce inoltre l’obbligatorietà del lavoro per i condannati e per le persone sottoposte alle misure di ...
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L’obbligo di fedeltà (art. 2015 c.c.) posto in capo al prestatore di attività lavorativa si sostanzia come una prestazione di carattere negativo, ovvero come un obbligo a non fare, cioè ad astenersi dal [...] deve prevedere un corrispettivo a favore del lavoratore che stipula l’accordo, e non può eccedere dei limiti territoriali tali da compromettere la ogni potenzialità reddituale del lavoratore.
Voci correlate
Lavorosubordinato
Obbligo di fedeltà del ...
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Attività lavorativa disciplinata dalla l. n. 142/2001, come modificata dal d. lgs. n. 276/2003. Le cooperative di lavoro sono fondate allo scopo di garantire e agevolare il lavoro dei propri soci e impiegano [...] e ai doveri legati allo specifico contratto stipulato. Da entrambi i tipi di rapporto, cioè associativo e contrattuale, discendono inoltre gli effetti di natura fiscale, previdenziale e giuridica.
Voci correlate
LavorosubordinatoLavoro autonomo ...
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Attività di vigilanza e di custodia al servizio di stabili destinati a uso esclusivo o prevalente di abitazione di più nuclei familiari. Tale prestazione, disciplinata dalle l. n. 401/1952 e dalla l. n. [...] collettivo 30 aprile 1938, presenta alcuni aspetti particolari rispetto al normale rapporto di lavorosubordinato. Tali peculiarità discendono dalla natura del datore di lavoro e dal tipo di servizio (pulizia, custodia e vigilanza) affidato al ...
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Attività lavorativa prestata dal personale religioso nell’ambito degli ordini o delle congregazioni di appartenenza, ovvero degli istituti che ne fanno parte. Si caratterizza per la sostanziale immedesimazione [...] che viene a crearsi tra il religioso e l’istituto e che impedisce di assimilare questo rapporto di lavoro al lavorosubordinato di tipo tradizionale, disciplinato dall’art. 2094 c.c. Tale aspetto fa sì che il personale religioso non sia tenuto al ...
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Nel diritto del lavoro, comportamento acquiescente assunto dal prestatore di lavoro in conseguenza di mutamenti del rapporto introdotti in maniera unilaterale dal datore di lavoro. Ritenendo l’a. elemento [...] fisiologico del rapporto di lavorosubordinato, per la soggezione socio-economica e giuridica in cui si trova il prestatore di attività, la disciplina influenza in maniera determinante la qualificazione e la rilevanza di tale comportamento. Più ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846; III, 11, p. 759)
Giorgio Cannella
Confermato, qui, il significato comunemente attribuito all'espressione "legislazione sociale", già chiarito [...] ogni giorno o almeno una volta la settimana.
La libera circolazione dei lavoratori importa che ogni cittadino di uno Stato membro ha diritto di accedere a un'attività di lavorosubordinato e di esercitarla nel territorio di un altro Stato membro, in ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...