BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] prive di adeguate garanzie, mentre dall’altro circoscrive e rende più moderne le tecniche di protezione del lavorosubordinato, giungendo a prospettare la revisione della disciplina dei licenziamenti per renderla comparabile con quella vigente in ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] 1891), nella quale condensò il suo pensiero riformistico, individuando in particolare nella disciplina del contratto di lavorosubordinato e dei patti agrari e nella repressione dell'usura le più urgenti risposte legislative alla questione sociale ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il FIorimo era preoccupato che anche questa volta egli si riducesse a lavorare fino all'ultimo momento, con l'acqua alla gola; ma il melodica, allora è evidente che il B. non ha subordinato gli sviluppi musicali della frase al virtuosismo, ma che ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] con la simmetrica volontà di Carlo V di subordinare lo stesso alla ricomposizione dell'unità della Germania, Townely, forse del 1550-1560. Il F. commissionò anche numerosi lavori ad orefici e incisori di gemme, spesso in collaborazione con pittdri ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] anni, nei quali egli interruppe gli studi e cominciò a lavorare come redattore del Grido del popolo e dell'edizione piemontese dell crisi del 1929-32 il Komintern, ormai del tutto subordinato agli interessi statali dell'URSS, abbandonava la "tattica ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nel suo Stato con l'appoggio di truppe piemontesi subordinato al mantenimento degli ordini costituzionali; e volti nel di Operette politiche, il G. riprese in mano i propri lavori di argomento filosofico e religioso, editi e inediti, ma soprattutto ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] le ragioni che avevano portato lui e altri al Centro, Alberigo fu molto esplicito: «Per noi fare del lavoro un ‘ritmo’ subordinato e secondario della nostra vita sarebbe – a mio avviso – cambiare radicalmente essere» (Ruggieri, 2008, p. 713). La ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] lidi napoletani. Tornava con un preciso progetto: lavorare per l'impianto in Italia, come gli era riuscito di fare in Svezia, della sua società segreta socialista internazionale. In linea subordinata si riprometteva altresì di diffondere i principi ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] degli anni Sessanta, offriva un insegnamento tecnico-professionale subordinato alle esigenze delle arti cittadine, ma non escludeva, I, pp. 83-110, 111-170). La paternità di questi lavori, a lungo attribuiti al F., è stata ricondotta al Foronda dal ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e dall'agosto funzionava un direttorio a lui subordinato, mentre Piero Brandimarte era al comando delle squadre su Roma, De Vecchi arrivò a Mogadiscio e si mise subito al lavoro per riorganizzare, o meglio organizzare, un sistema, alquanto confuso, di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...