FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] con la simmetrica volontà di Carlo V di subordinare lo stesso alla ricomposizione dell'unità della Germania, Townely, forse del 1550-1560. Il F. commissionò anche numerosi lavori ad orefici e incisori di gemme, spesso in collaborazione con pittdri ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] anni, nei quali egli interruppe gli studi e cominciò a lavorare come redattore del Grido del popolo e dell'edizione piemontese dell crisi del 1929-32 il Komintern, ormai del tutto subordinato agli interessi statali dell'URSS, abbandonava la "tattica ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nel suo Stato con l'appoggio di truppe piemontesi subordinato al mantenimento degli ordini costituzionali; e volti nel di Operette politiche, il G. riprese in mano i propri lavori di argomento filosofico e religioso, editi e inediti, ma soprattutto ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] le ragioni che avevano portato lui e altri al Centro, Alberigo fu molto esplicito: «Per noi fare del lavoro un ‘ritmo’ subordinato e secondario della nostra vita sarebbe – a mio avviso – cambiare radicalmente essere» (Ruggieri, 2008, p. 713). La ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] lidi napoletani. Tornava con un preciso progetto: lavorare per l'impianto in Italia, come gli era riuscito di fare in Svezia, della sua società segreta socialista internazionale. In linea subordinata si riprometteva altresì di diffondere i principi ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e dall'agosto funzionava un direttorio a lui subordinato, mentre Piero Brandimarte era al comando delle squadre su Roma, De Vecchi arrivò a Mogadiscio e si mise subito al lavoro per riorganizzare, o meglio organizzare, un sistema, alquanto confuso, di ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] in vista del futuro sviluppo economico della regione, considerato come subordinato all'inserimento del Trentino nella compagine economica e politica della nazione italiana. L'ultimo suo lavoro fu un atlante della Venezia Giulia, il cui manoscritto ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] a G. Zanardelli, le Finanze e Tesoro a F. Seismit-Doda, i Lavori Pubblici ad A. Baccarini, la Giustizia a R. Conforti, la Pubblica Istruzione a alla discussione: il governo francese aveva subordinato la partecipazione al congresso alla condizione che ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] aiuti fornitigli dalla famiglia e per la difficoltà di trovare lavoro. Nel 1839 era di nuovo a Marsiglia.
Nel 1840 accolse Bellazzi, il loro orientamento era nettamente garibaldino, e subordinato all'iniziativa regia, anche se in contrasto con l ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] nella Lucania, di lasciare le armi e di riprendere il lavoro dei campi, perché le antiche proprietà sarebbero state ristabilite.
Napoli, fece avere al Senato una lettera, nella quale subordinava il perdono per aver abbandonato la causa dei re ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...