CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] aiuti fornitigli dalla famiglia e per la difficoltà di trovare lavoro. Nel 1839 era di nuovo a Marsiglia.
Nel 1840 accolse Bellazzi, il loro orientamento era nettamente garibaldino, e subordinato all'iniziativa regia, anche se in contrasto con l ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] civile e agli artisti un impegno etico che non fosse subordinato alla politica. Dopo due mostre tenute nel 1962 presso la e pittorico» (Micacchi, 1971, p. 132), e cominciò a lavorare al gruppo ligneo L’Arrivo di Pizarro, completato nel 1971.
Con ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Romani del Norico Ripense e i Rugi svolsero un ruolo sostanzialmente subordinato.
Lo scritto fu portato a termine due anni dopo il è quello della carità. Risultato supplementare del lavoro di compendio delle opere agostiniane può considerarsi il ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] nel settembre 1944 e la peregrinazione in diversi campi di lavoro tra Austria e Carinzia.
Nel 1945, all’alba della liberazione le sue altezze immaginarie, le assegnò sempre un posto subordinato rispetto alle esigenze di chi la guardava. Solo uno ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , non decide. Se a Padova - così al vecchio padre il 29 maggio 1677 - "lavoro per non dar conto a nessuno", invece "qui", a Roma, "lavoro come ministro subordinato"; e attivo visitatore di conventi e monasteri, membro di più congregazioni, si adopera ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] dimostrano il crescere del credito e dell'affermazione dell'artista. Segue il lavoro per il ciclo della Scuola di S. Giorgio degli Schiavoni, le cui per questo in quegli anni un grande ma subordinato riconoscimento da parte della Repubblica.
Il 28 ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] il suo ruolo nel sistema parlamentare postunitario, subordinato alla Camera elettiva ma complementare ed equilibratore in i reati di stampa e per i delitti contro la libertà del lavoro, che riduceva altresì le pene comminate per i moti del 1898 – ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] di Federico Villa, dove imparò veramente ad affrontare il marmo, «lavorando più di trivella e di lima che non di scalpello» (Carpi marmo, evidenziando nelle diverse membra il «tormento di ricerca subordinato al pensiero interiore» (Wildt, 1968, p. 8 ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] Poco tempo dopo il suo arrivo a Bonn, il L. compose due lavori d'occasione: la cantata encomiastica Il natal di Giove, su testo di con i quali condivide anche elementi quali il ruolo subordinato dell'orchestra e l'uso di elementi strutturali tipici ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] sempre vicino, con un ruolo a volte paritario a volte subordinato, tanto che spesso è difficile distinguere l'apporto di Porto (1735-37) il G. e Passalacqua completarono i lavori iniziati da Rusconi Sassi di rinnovamento dell'antico edificio, con ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...