La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] , nel senso che le sue variazioni sono espresse attraverso la misura del lavoro che il sistema può effettuare in un cambiamento del suo stato meccanico, elettrico, chimico, oppure per un'azione esterna (per es., la gravità). In una trasformazione ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] in un anello di materiale trasparente dalle tensioni meccaniche generate nel modo descritto da Volterra. Giulio Cesare Roma il 23 genn. 1937. meno di due anni prima che il lavoro sui neutroni fatto nell'Istituto in via Panisperna e di cui egli era ...
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Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] fu data da John Bardeen sulla base di un lavoro precedente (1947) in cui era discusso l’effetto degli .
Il funzionamento del transistore è bene illustrato da un modello meccanico mostrato schematicamente in fig. 4B. Su una guida metallica, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] sul primo numero della rivista "Physics today" che "in Inghilterra lavoriamo in un'atmosfera serena, in cui non scarseggiano né il per la fisica, e Chang-Lin Tien, un ingegnere meccanico che divenne il primo americano di origine asiatica eletto alla ...
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Adesione
Leonardo Silvestri
Il fenomeno per cui due oggetti messi a contatto, si attraggono reciprocamente e hanno la tendenza a restare attaccati l'uno all'altro è chiamato adesione, o, se interessa [...] importanza anche in biologia cellulare, in quanto rappresenta il meccanismo con cui le cellule si uniscono tra loro o con necessaria a separare due sfere solide di raggio R=1 cm per le quali il lavoro di adesione vale WA=10−2 J/m2 è di soli 0,5 mN; ...
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La grande scienza. Fisica delle superfici
Gianfranco Chiarotti
Fisica delle superfici
Nei solidi cristallini gli atomi sono disposti nei vertici di una struttura spaziale triplamente periodica, il reticolo. [...] data nel 1947 da John Bardeen sulla base di un lavoro in cui era discusso l'effetto degli stati di superficie attirando l'attenzione di molti fisici interessati a comprendere i meccanismi elementari del processo di crescita per mezzo di epitassia da ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] 1978, colse al volo l’occasione di ritornare a lavorare in Italia, accettando una cattedra come professore ordinario all’ due specchi di 8,4 metri di diametro su un unico telaio meccanico, LBT era all’epoca il più grande telescopio ottico al mondo. ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] della vecchia questione del così detto equivalente meccanico della luce, e per la definizione di (1929), pp. 692-695; Le misure di illuminazione negli ambienti di lavoro, Ginevra 1935; Principi di acustica architettonica, Roma 1935.
Bibl.: G. ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] in una cavità speculare è necessario compiere un lavoro: è questo il principio di Bartoli. L'interpretazione elemento Daniell, Pisa 1879; Apparecchio per la determinazione dell'equivalente meccanico del calore, in Il Nuovo Cimento, s. 3, VIII ...
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robot
robòt (o ròbot) [Der. del cèco robota "lavoro", nome degli automi del dramma fantascientifico R.U.R. di K. CŠapek del 1920] [ELT] [MCC] Apparato meccanico ed elettronico programmabile per eseguire [...] lavorazioni industriali, spec. ripetitive (r. di montaggio, di verniciatura, ecc.); i r. trovano applicazione anche nella ricerca fisica, per es., nella fisica nucleare per la manipolazione di sostanze radioattive; per i principi dei loro meccanismi ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...