Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] il Nord e il Sud del mondo quanto a condizioni di lavoro e legislazione sociale e ambientale. Accordi o clausole di questo . Quel che avviene in un sistema non si riflette meccanicamente sull'altro. Ciò nonostante non pare azzardato affermare che ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] utensili, in prevalenza su commessa, porta alla trasformazione di antiche imprese artigiane per la lavorazione del ferro in imprese del nascente settore meccanico dei mezzi di produzione. Inoltre, una rapida crescita di imprese artigiane si ha nel ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] per una emorragia così larga di giovani energie e di forza lavoro.
Lo squilibrio Nord/Sud tra le due guerre
La prima guerra 'interdipendenza tra Nord e Sud e le modalità del meccanismo operante in un'economia dualistica a sfavore dell'area più ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] classici, sia della vecchia che della nuova scuola, sostengono che il meccanismo dei prezzi, che riflette l'offerta e la domanda, assicura che .
A livello aggregato il filo comune che lega i lavori empirici è l'idea che le variazioni del tasso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] valore di Smith e di Ricardo, ossia dalla teoria del valore lavoro, che Marx trasformerà in teoria dello sfruttamento. Tale ‘distanza’, concepire il sistema economico come un sistema puramente meccanico. Tale studio approda piuttosto a una concezione ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] compiere, giacché il ritmo non è più impresso dall'attività umana, bensì dal movimento meccanico che conduce all'operaio i componenti che deve lavorare, così da obbligarlo a seguire il ritmo di avanzamento della linea di montaggio, presto divenuta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] questa concezione di mercato come ipotesi di base del lavoro teorico degli economisti perché si era convinti che i ’, a gruppi fortemente elitari, arrivando a indebolire il meccanismo del mercato libero.
Molti scienziati e intellettuali del tempo ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] cura di G. Castellini, Firenze 1911, p. 153).
"La borghesia di lavoro non ha avuto tempo e modo di assumere essa direttamente la direzione o industria dei beni capitali e quindi nei settori meccanico e chimico che "non sono semplicemente uno dei ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , al quale più tardi cederà importanti cariche e col quale nello stesso anno fondò l'anonima L.I.M.A. (Lavorazioni industriali meccaniche ed affini) sul suolo già occupato dalla ricordata Massimo Levi e C., allo scopo più specifico di costruire e ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] varie fasi della produzione nell'ambito della manifattura, vincolandolo a tentare la sostituzione del lavoro manuale con quello meccanico.
Differente, e cioè improntata ancora al modello tradizionale del mercante imprenditore che integra ampiamente ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...