FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] lo fece avvicinare alle sperimentazioni del "palcoscenico meccanico" di Pericle Ansaldo, un sistema scenico che privata) per una sala della Mostra triennale delle terre d'Oltremare e del lavoro italiano nel mondo. Con A. Apolloni, A. De Santis, G. ...
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PELLATI, Stefano Nicola
Marco Pantaloni
PELLATI, Stefano Nicola (Nicola, Niccolò, Nicolò). – Nacque a Gamalero (Alessandria) il 20 aprile 1835 da Laurenzio e da Francesca Maria Pistarino.
Dopo aver [...] geologica d’Italia alla scala di 1:100.000. Il suo lavoro non si limitò al controllo e alla revisione delle attività di metallurgia con tre relazioni: la prima sul trattamento meccanico dei minerali metallici in Sardegna (La preparation mecanique des ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] di ortopedia, XXXIII [1916-17], pp. 120-130; Le protesi di lavoro, ibid., XXXIV [1918], pp. 47-92; Studio per un apparecchio di frontale (sull'argomento pubblicò la bella monografia Il meccanismo patogenetico e la terapia della scoliosi, Milano s.d ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] così determinare la quantità di calore spesa nella liquefazione. La quantità di lavoro impiegata nella perforazione veniva misurata dal D. con un dispositivo meccanico ingegnoso. Introdotte le correzioni opportune, il D. fornì un valore medio dell ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] idiopatica, con tutte le conseguenze in ordine al danno meccanico a carico della cornea nelle diverse fattispecie; inoltre, iritide eiusque speciebus earumque curatione (Pavia 1841): il lavoro - presentato all'Académie royale de médecine di Parigi ...
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FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] presso l'arsenale di Torino, svolgendo un'attiva propaganda contro la partecipazione dei lavoratori ai Comitati di mobilitazione industriale. Nel 1918 il F. venne assunto come meccanico alla FIAT, ma restò in produzione per poco tempo: nel 1919 fu ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] ad abbandonare Firenze, trasferendosi prima a Torino e poi in Francia.
Si stabilì a Lione, dove trovò lavoro presso delle officine meccaniche, ed entrò in contatto con altri esuli italiani. Divenne dirigente degli emigrati comunisti e, nel 1925 ...
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CUNIO (Cuneo), Angelo
Giancarlo Landini
Nacque a Vigevano (Pavia) il 20 sett. 1831 da Agostino e Teresa Canepa, come indicato nel certificato di battesimo. Discendente da famiglia residente in Vigevano [...] con l'Italia, e di fatto fece giungere un suo lavoro di vaste dimensioni alla Società del quartetto di Milano, è una abbastanza felice conciliazione fra lo stile meccanico e l'ideale". E per stile meccanico citava quello di Herz, di Kalkbrenner, di ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] lavorò come intagliatore e incisore di stampe, dimostrando anche una particolare propensione per la meccanica. La fosse chiamato alla direzione della Zecca di Parma: "È meccanico mirabile, calligrafo elegantissimo. Facile all'imparare qualunque cosa, ...
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CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] , impiegandosi a tredici anni come apprendista meccanico e seguitando a frequentare corsi di disegno, chimica e elettrotecnica, ciò che gli permise di impiegarsi come tecnico a seguito di un infortunio sul lavoro che a sedici anni gli recise le ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...