FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] -artistici: vi aggiunse, tra il 1758 e il 1759, il meccanismo dei re magi.
Nella fase centrale e finale della vita, quando energia per circa trent'anni, sino alla morte. Il suo primo lavoro fu alla serraglia di Pontalto, in Trentino, dove dal 1747 al ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] Scala, 1925). Nel primo sono raggiunti effetti di vivacità e di dinamicità ritmica di tipo meccanico, da autentico teatro di marionette (nel 1916 il lavoro fu allestito anche a Roma dal teatro dei Piccoli). Nel secondo, un libretto bizzarro basato ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] di S. Marco (Giornale dell'ingegnere architetto civile e meccanico, XVI [1868], febbraio-marzo, pp. 163-165). altre città d'Italia, XXIV (1860), pp. 61-66; La Nuova Italia. Lavoro dello scultore F., in Gazzetta di Milano, 3 marzo 1863; David. Statua ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] Dopo la morte del padre (13 gennaio 1901), lavorò come spedizioniere e poi come riscuotitore presso l’amministrazione , lo scambio anaforico tra dominio animale, umano e meccanico.
La crescente considerazione ottenuta presso i futuristi di varie ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] ribelle alle costrizioni, ma soprattutto al soprusi, fu meccanico, decoratore, guardiano notturno; suggestionato dalla lettura dei del vetturino Totò come quella che imprimeva l'anima al lavoro dalla prima all'ultima sequenza (nel 1952 R. Rossellini ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] viaggiatore di commercio e guardiano notturno in uno stabilimento meccanico - spostandosi in varie città d'Italia, tra cui Dal 1944 in poi, il G. si dedicò principalmente al lavoro di traduttore, soprattutto dal francese (con versioni, tra gli altri ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] lavorò per poco presso un orologiaio, poi fece il cameriere nella trattoria aperta dal padre e quindi l'operaio meccanico; è definizione più recente, coniata da M. Verdone per caratterizzare il lavoro del F., tipico dei poeti, dei mimi e degli attori ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] - Costa, 1994, p. 47).
Piccardi costruì un modello meccanico per mostrare il moto elicoidale della Terra rispetto alla galassia: tale Fu uno scienziato autentico che amava il proprio lavoro e la ricerca disinteressata della verità, ma probabilmente ...
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ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] ben maggiore rispetto a quella ottenibile con il metodo meccanico impiegato dai fisici tedeschi. Rossi inaugurava così il .
Allo scoppio della seconda guerra mondiale Rossi lavorò inizialmente come consulente del Radiation laboratory del Massachusetts ...
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TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] fu allievo del meccanico Angelo Scalenghe, all’epoca tecnico delle macchine da presa, ma destinato ad avere anche molte e il magico tocco dei costumi di Maria De Matteis. Nel suo lavoro sui primi piani dell’attrice Isa Miranda in Malombra e Zazà egli ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...