RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] circonvallazione Gianicolense a Roma, in un garage rispondente alle necessità di spazio imposte dal crescente lavoro. Il luogo fu attrezzato come un’officina meccanica e divenne presto noto come la fabbrica dei mostri. Quell’anno, l’artista collaborò ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] del periodo. Mentre ribadisce la posizione subalterna e strumentale del capitale (inteso come "espansione di lavoro" e "azione meccanica"), egli individua il nucleo innovativo della sua penetrazione commerciale nell'avere trovato "la formula più ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] pp. 40-52; De potestate ecclesiae, pp. 66-69). Un lavoro in verità modesto e di carattere esercitativo ma che, per la nomina conclusionale: L'ingegnere Ettore Alvino e lo stabilimento meccanico in Sampierdarena.
Nell'anno seguente, dopo i ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] L'individualismo etico nel secolo XIX (Napoli 1906); quest'ultimo lavoro aveva ottenuto il premio della Accademia di scienze morali e divina. Pur non dovendo essere interpretata come meccanico insegnamento dogmatico, l'educazione religiosa non poteva ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] l'autore. Lo schema annalistico adottato ha ovviamente qualcosa di meccanico, ma nel passare dai primi secoli ai tempi più vicini di aver compromesso la stabilità della cupola di Michelangelo coi lavori ai piloni della basilica di S. Pietro.
Il B. ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] la congiuntura fossero le cause principali determinanti la distribuzione, ad un approfondimento dell'analogia meccanica sono dedicati gli ultimi lavori dell'economista napoletano, sia con la nuova relazione istituita tra fenomeni economici e fenomeni ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] del 1916 alla futura sposa Ines Berlinguer, «un ufficio e un lavoro che per me non rappresentano niente, non mi sento portato all’arido ritenuti strategici per lo sviluppo: siderurgia e meccanica, elettromeccanica, chimica e gomma. Analogamente, l ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] 1978, colse al volo l’occasione di ritornare a lavorare in Italia, accettando una cattedra come professore ordinario all’ due specchi di 8,4 metri di diametro su un unico telaio meccanico, LBT era all’epoca il più grande telescopio ottico al mondo. ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] , Pomba infatti investì nell’innovazione delle tecnologie e dell’organizzazione del lavoro, importando dall’estero macchinari molto costosi e sofisticati come il torchio meccanico Koenig e Bauer, per il quale chiese nel 1829 il privilegio esclusivo ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] a Parma nel febbraio 1908 dal fratello Alceste, segretario della locale Camera del lavoro, accolse l'invito e prese a lavorare come meccanico nell'officina di un anarcosindacalista. In breve tempo "abbracciò con ardore le idee sindacaliste ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...