CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] apertamente l'alfabetizzazione dei contadini, attraverso l'istituzione di scuole comunali, teorizza l'equivalenza del lavorodomestico delle donne a quello agricolo, distrugge le superstizioni popolari e le sciocche credenze in streghe, folletti ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Gustavo III di Svezia. Nell'estate, per i disturbi causatigli da più fistole, i medici gli consigliarono il riposo domestico. Lavorò al terzo volume delle sue opere, ordinando l'epistolario (a lui probabilmente risale l'attuale divisione in paesi di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] romano nel 1769, Clemente XIV lo nominò prelato domestico e gli promise altri benefici in caso di VII; VIII [1799], 1, p. XXIX; IX [1802], p. XXI), e venne lavorando ad una edizione ampliata del libro del 1784, edita in due volumi a Pisa (1786 e ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] 21 febbr. 1794, con la nomina a prelato domestico e con la consacrazione ad arcivescovo di Tiro in La formazione diplomatica di L. XII, Roma 1966. In precedenza era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du pape Léon XII, I-II ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] grado di tradurre in cifre gli andamenti dell'economia domestica, di aggiornare la registrazione dei costi e ricavi. gli è faticoso: gli sembra, confida al padre, "di haver a lavorare più che a Padova". In realtà in quest'ultima la sua attività è ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] . Prima della partenza il F., che era già prelato domestico, venne creato arcivescovo titolare di Tessalonica e consacrato il 19 in Francia (cfr. Mémoires, II, pp. 20-27), lavoro che comportò molte ricerche e numerosi abboccamenti con il papa, ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] che nel giugno 1936 ricevette anche la nomina a prelato domestico di Sua Santità, fu soprattutto assorbito da una miriade di trovò dunque a far parte di questa struttura – nella quale lavorò per i trent’anni successivi – in un momento del tutto ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Guardialfiera venne affidato al suo successore), quando il lavoro non era terminato. Gli Inni furono pubblicati a , pp. 269-274; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X. Prelati domestici, XXV, Z. F., in Arch. d. R. Dep. romana di st. patria ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] in ospedale o presso case private, accompagnato da un domestico. Educato in famiglia, frequentò solo le ultime classi apertura di nuove case, dove i ragazzi venivano formati al lavoro dei campi, alla calzoleria e alla falegnameria. L’Istituto ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] ecclesiastici straordinari e il 28 ag. 1906 prelato domestico di S. Santità. Trasferita quindi la sua abitazione volume il B. precisava la prospettiva e la finalità del suo lavoro: distingueva fra il "regno" della Chiesa, formato dai cattolici, e ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....