GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] quindi pubblicato in Il Dramma XXXI [1955], 225, pp. 7-30).
Il lavoro, in tre atti, ebbe come primi interpreti E. De Filippo (Alberto Cimmino amante della Ferrone, e da Albert, il domestico di famiglia sempre pronto a soddisfare servilmente tutte le ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] produzione di tavole, di formato medio e grande, destinate al collezionismo o all'arredo domestico, ad una intensa attività di illustratore; lavorò per prodotti editoriali molto diversi: dal romanzo storico con dignità letteraria, ai testi teatrali ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Clemente XI. Per quasi vent’anni (1947-1965) lavorò come consigliere di nunziatura presso la segreteria di Stato .
Cameriere segreto di Sua Santità il 21 giugno del 1951 e prelato domestico il 19 maggio del 1961. Nel 1971 gli venne concesso il titolo ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] la critica (Andrews, 1967, pp. 23, 91) ha accostato i lavori per il duomo di Siena alle incisioni del nazareno J. Schnorr von Carolsfeld nostro quotidiano. Il racconto diventa più intimo e domestico nelle Storie di s. Caterina nell'oratorio in ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] della vedova Giovanna e dei figli Smeraldo, Guido Domestico, Luigi, Fiore, Enrico, Adelasia e Primavera. Le signorie appenniniche come "paradisi fiscali" trecenteschi. Una ipotesi di lavoro, in Il confine appenninico… Atti della Giornata di Studio … ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] in questa produzione meno ufficiale, legata a un ambiente più domestico, che il G. ottiene i migliori esiti pittorici mostrando la dipinto che riassumesse quattro concetti fondamentali: famiglia, lavoro, obbedienza, esempio (Corradini); già un anno ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] in un ampio trattato che fu frutto di un lungo lavoro in collaborazione con S. Rivolta, allievo del suo collega e amico G. B. Ercolani: L'ornitoiatria o la medicina degli uccelli domestici (Pisa 1880).
Si occupò anche dei temi di igiene veterinaria ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] di una fisionomia esatta e inoltre il gusto del particolare domestico.
Oltre a queste opere riferite al M. con certezza, duomo, furono eseguite entro la metà del 1671.
In questi due lavori viene messa a frutto la lezione barocca di Bussola: la S. ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] ghiera. Con il tetto a capanna (vessillo stesso del ricovero domestico) coprì il volume absidato che ospitava i soggiorni degli appartamenti i canoni della propria ricerca progettuale. Lavorò sull'articolazione chiara di semplici masse architettoniche ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] provvedere non soltanto al risanamento del patrimonio domestico, ma al mantenimento di ben sedici figli gloria"; o quelli che sanno ritagliare, come in un finissimo lavoro di cesello, oggetti sbalzati su uno sfondo di lucentezza cristallina: ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....