PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] famiglia, crebbe tra le difficoltà di un clima domestico carico di tensioni e continuamente minato dalla salute malferma Fiorentini.
Nel corso del sesto decennio del Novecento Pirandello lavorò a molti quadri che vennero esposti in mostre personali o ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] e sarti, filza 20, c. 99v). Si tratta del primo lavoro documentato per G., anche se la sua iscrizione nei registri dell'arte 1984, ad indicem; F. Quinterio, Giuliano da Maiano "grandissimo domestico", Roma 1996, ad indicem; D. Biffino - C. Burresi, ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] a suonare ed a cantare, così caratteristici nel tono domestico e spigliato, e nei quali è chiara l' figli di Niccolò sembrano essere stati Cristoforo (Christophle Labbé), pittore che lavorò a Fontainebleau ed è citato a Parigi in una lista di ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] fisici è evidentemente il risultato di brevi, ma intensi, rapporti di lavoro, oltre che di flessibili legami tra botteghe ben avviate (Pons, numerosi cassoni e nelle spalliere dipinti per ambienti domestici, J. si servì sia della narrazione simultanea ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] produzione di tavole, di formato medio e grande, destinate al collezionismo o all'arredo domestico, ad una intensa attività di illustratore; lavorò per prodotti editoriali molto diversi: dal romanzo storico con dignità letteraria, ai testi teatrali ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] la critica (Andrews, 1967, pp. 23, 91) ha accostato i lavori per il duomo di Siena alle incisioni del nazareno J. Schnorr von Carolsfeld nostro quotidiano. Il racconto diventa più intimo e domestico nelle Storie di s. Caterina nell'oratorio in ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] in questa produzione meno ufficiale, legata a un ambiente più domestico, che il G. ottiene i migliori esiti pittorici mostrando la dipinto che riassumesse quattro concetti fondamentali: famiglia, lavoro, obbedienza, esempio (Corradini); già un anno ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] di una fisionomia esatta e inoltre il gusto del particolare domestico.
Oltre a queste opere riferite al M. con certezza, duomo, furono eseguite entro la metà del 1671.
In questi due lavori viene messa a frutto la lezione barocca di Bussola: la S. ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] ghiera. Con il tetto a capanna (vessillo stesso del ricovero domestico) coprì il volume absidato che ospitava i soggiorni degli appartamenti i canoni della propria ricerca progettuale. Lavorò sull'articolazione chiara di semplici masse architettoniche ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] è ancora Neri di Bicci a ricordarlo (p. 130) - il M. lavorò per Filippo Lippi, impegnato nella realizzazione delle Storie di s. Stefano e s pittura di gessi e di altri oggetti d'uso domestico, affermando inoltre di essere sposato con una monna ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....