La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di carri nel circo. Questo tema è raffigurato in diversi mosaici domestici, e anche in questo caso l’esempio più straordinario viene da Piazza e del padre e la vivacità delle scene di lavoro e di vita quotidiana, eredi della tradizione ‘popolare’ ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] terzo fascio di immagini riguarda i manufatti e le opere, i grandi lavori di difesa dalle calamità naturali o atti a far superare ostacoli: la sé, il turismo, che rendono il territorio sempre più domestico (v. Corbin, 1988).
Nel XIX secolo è piuttosto ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] Il trapano è in uso dalla più alta antichità e serve per lavorare - probabilmente con l'aiuto dello smeriglio - le pietre più resistenti usato è il legno. Oltre che per normali usi domestici, esso è impiegato in mobili di raffinata costruzione. ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] Uniti il tentativo di elaborare modelli di vita domestica adatti alle esigenze delle società industriali ha prodotto che sul self-help si è sviluppato - con riferimento soprattutto ai lavori di J. F. Turner - anche nei paesi industrializzati. In ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] e dei più vari oggetti decorativi di uso domestico. Oggetti di questo tipo, realizzati in materiali pregiati Costantinopoli, restando peraltro non chiarito se i miniatori vi lavorassero con impiego permanente o meno.Un caso del tutto insolito ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] e il controllo di grandi quantità di derrate, la necessità di spazi lavorativi, la distinzione tra cucina e sale da banchetto e l'eventuale disponibilità di piccoli sacelli domestici. L'uso della pietra e del mattone crudo rimane la soluzione ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] decorativo così frequente in Egitto, dagli oggetti d'uso domestico alle più complesse architetture, ai rilievi (ma invece con lo stesso sottile contorno delle lettere, e lo spirito del lavoro che, quando l'esecuzione non è troppo manchevole, ha grande ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] questo collezionismo ‒ umile per vocazione e domestico per localizzazione prevalente ‒ che spazia dagli ancora oggi costituiscono, in particolare l'ultimo, utili strumenti di lavoro come repertori di fonti antiche. In una dimensione europea si ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] principio-base: l’offerta a basso prezzo del mobilio domestico. Ma anche sul fatto che, nonostante il variare delle un’etica che paradossalmente tocca l’incremento dei consumi. Lavori socialmente più redditizi e la piena occupazione non si ottengono ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] scava a marzo, la sarchiatura in giugno e una collocazione dei lavori di ciascun m. spostata più avanti nel corso dell'anno, a , Gennaio e Giano bifronte: dalle ''anni januae'' all'interno domestico (secoli XII-XIII), Prospettiva, 1992, 66, pp. 53-63 ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....