Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] come tipologia nata dalle esigenze del telelavoro è l'home-office, o ufficio domestico, che trasferisce le esigenze funzionali di uno spazio per il lavoro in un ambiente domestico. Il gruppo di designer finlandesi Valvomo si è posto l'obiettivo di ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] di 26 architetti, designer e artisti (A. Rossi con il Teatro domestico, A. Castiglioni con la Cellula tipo, M. Scolari con la Casa privilegia i materiali naturali e le nuove tecniche di lavorazione, ed è una delle più grandi costruzioni in legno ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] di un villaggio di capanne circolari di uso domestico associate a grandi recinti ellittici di probabile destinazione sacra di uno scultore greco orientale trapiantato a Mozia che lavora secondo gusti di una committenza locale negli ultimi decenni ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] a.
L'espressione "di serie" o "standard" non deve più d'altronde essere intesa in senso deteriore. Il concetto della lavorazione in serie (il solo conciliabile con l'attuale civiltà industriale), se mira logicamente a una contrazione dei costi e se è ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] trovava la regione londinese relativamente agli alloggi, ai posti di lavoro, alle aree per il tempo libero e per lo svago idonee, i volumi d'acqua occorrenti per gli impieghi domestici, per la coltivazione e la preparazione dei prodotti alimentari, ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] santi in famiglia, anche gli A. ebbero il loro santo domestico: Luigi (m. 1297), figlio di Carlo II e di
A. Filangieri di Candida, La chiesa di San Lorenzo Maggiore in Napoli ed i lavori di ripristino del coro, Neapolis 1, 1913, pp. 219-238.
J. von ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] altri contenitori per uso privato o domestico, in particolare sono attestate scatole per 1971, nr. 18). Non si conoscono in questo periodo altri casi di lavorazione dell'a. nello Yemen e la pisside è probabilmente opera di un artigiano emigrato ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] sociale tra l'VIII e il VII sec., al santuario domestico si sostituisce il tempio, quale centro morale della città e se la cronologia è ancorata su elementi sicuri (inizio dei lavori circa 470, termine tradizionale 455 a. C.), discussa rimane ancora ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] (XI, 1-3) -, nel momento in cui, sospeso il lavoro, si rivolge verso lo spettatore in un gesto di meraviglia, seguendo divinità che in epoca romana erano collocate, in ambiente domestico, entro apposite nicchie o incassate nelle pareti. Opere ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] Augusta, in cui il nome dei due maestri è menzionato accanto ai materiali da loro lavorati: "Otto me cera fecit Cunratque per era" (Ottone mi ha fatto con la importanza del b. come materiale per suppellettili domestiche. Pure in questo caso si hanno ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....