Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] che la maggior parte dei ritratti di pietra non furono lavorati prima del 124 d.C., anno in cui Adriano si recò in Pannonia (e forse nel Norico).
Raffigurazioni di domestici
Sulle superfici laterali degli altari sepolcrali e delle edicole funerarie ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] sempre maggiore quantità di oggetti dell'arredamento domestico e dei templi (lampade, tavole, piedi C., Ch. Picard, op. cit. in bibl., 1953, p. 356).
Coponius (romano?, lavorò per Pompeo, Plin., Nat. hist., xxxvi, 41).
Cornelios (Olimpia, I sec. d. C ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] reperire numerose informazioni di carattere economico e ambientale: oltre al cane domestico e ai gallinacei, ai molluschi e al pesce, i resti di al controllo del territorio, all'organizzazione del lavoro, all'aumento della produzione agricola e ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] a specializzarsi nella produzione di bronzi di lusso o di uso domestico, dividendo questo monopolio con Sparta, sin verso la fine del la loro maggiore o minore preziosità, ma sono tutti lavorati con pari impegno artigiano e formale. Di questo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] una giara contenente resti ossei di neonato in un ambiente domestico del periodo IV (inizi/metà del IV millennio). I fondamentalmente agricola, fortemente legata ai cicli di lavoro stagionale, ai quali evidentemente subordinava le pratiche ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] grande importanza della klìne fa riscontro, nell'arredamento domestico, la limitata importanza della tavola. Nel partecipare ad rilievo le figure di Sirene musicanti e di Sileni. Il lavoro è etrusco; il tipo, tuttavia, deve essere considerato greco. ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] ce li presenta come frammenti del più comune vasellame domestico. Il colore della superficie esterna, convessa, varia gén. Ant. égypt., Il Cairo 1901; E. Schiaparelli, relazioni sui lavori della missione arch. in Egitto, 1903-1920, I, Torino 1923, p ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] dall'Oriente delle più antiche forme di piante e di animali domestici, mentre nel periodo a cavallo fra le due guerre mondiali prerogativa di essere stata oggetto di un immenso lavoro paletnobotanico che ha riguardato nell'ultimo ventennio oltre ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] usato per costruire rifugi, fortificazioni, palafitte, barche e inoltre per fabbricare utensili domestici d'ogni tipo, armi e fusti di armi.
Sulla tecnica della primitiva lavorazione poco si sa: doveva compiersi per mezzo di strumenti di pietra: asce ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] dell'Alfeo.
iv, 1 (p. 642). - I lavori nello Stadio hanno dimostrato che gli impianti del terrapieno orientale dell questi materiali si potrà approfondire particolarmente la conoscenza dello sviluppo delle forme della ceramica locale di uso domestico. ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....