TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] settembre 1819 il gesso era concluso e si lavorava alla scultura, conclusa entro la primavera 1821. Canova l’Archivio storico dell’Accademia Tadini di Lovere che ne conserva l’archivio domestico. B. Bettoni, Storia di Crema (1816), a cura di M. ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] p. 41) –, gli studi storici rappresentarono quella forma di dedizione al lavoro – anche se non tradotti in un impegno universitario e di insegnamento – così presente nel domestico disegno formativo. Nel 1875 Pasolini fu eletto consigliere comunale a ...
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VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...]
Trasferitosi a Genova in età adulta, Bartolomeo era stato prima domestico di un prete di S. Maria delle Vigne, quindi alle nell’ambito del processo Vacchero. Sulla scorta del suo lavoro, cui largamente attinsero i posteri, è possibile ricostruire ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] verso i propri mezzadri si salda a un domestico senso della famiglia, e a una patetica sollecitudine utili notizie sulla sua attività di attore sono poi in un altro lavoro composto ancora unitariamente dai due studiosi, La coltura e le relazioni ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] del vetturino Totò come quella che imprimeva l'anima al lavoro dalla prima all'ultima sequenza (nel 1952 R. gioie più innocenti, a cominciare da quelle del desco domestico (un preannuncio di questo specifico interesse può essere ravvisato nei ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] giurisprudenza da Domenico Sarno, mentre il suo domestico e nativo "umanesimo" fruttificava nel commercio discepolare se sarò giunto a dimostrare, che gli eruditi napoletani, a' lavori de' quali non veggo sempre concedersi la meritata lode, aveano i ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] suggerisce la idea del travestimento e del teatro domestico anziché della tranche de vie; non è un mano nel 1633) e nelle controversie che seguirono fino all'abbandono dei lavori (Del Moro, 1888). Al tempo del collegamento con il Cigoli risale ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] in ospedale o presso case private, accompagnato da un domestico. Educato in famiglia, frequentò solo le ultime classi apertura di nuove case, dove i ragazzi venivano formati al lavoro dei campi, alla calzoleria e alla falegnameria. L’Istituto ...
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TURCHINI, Lorenzo e Raffaello
Anna Giatti
Di umili origini, Lorenzo Turchini nacque a Firenze il 28 febbraio 1793 da Angiolo e Anna Poccianti.
Ricevette una istruzione elementare grazie a una benefattrice [...] di produrre lavori in vari materiali e costruire apparecchi, macchine e modelli di impianti tecnologici utili nel settore agricolo, nell’ingegneria civile e sanitaria, nelle scienze sperimentali, nelle manifatture e in ambito domestico. Realizzò ...
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SANTUCCI, Vincenzo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017)
Nacque il 18 febbraio 1796 a Gorga, borgo situato nel Lazio meridionale, appartenente alla diocesi di Anagni. I genitori, Ascenso [...] 30 settembre 1829). Il 9 aprile 1832 divenne prelato domestico e minutante in Segreteria di Stato; dal maggio 1842 fondo Spogli si trova un appunto redatto negli anni di lavoro presso la Segreteria di Stato, riconducibile direttamente a Santucci, ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....