MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] .
Nel 1898, avviata la produzione di ventilatori a uso domestico, l’officina fu trasferita in via Farini 21, su da A.S. Benni che egli chiamava il suo «figliolo di lavoro»: entrato in azienda come dipendente nel 1894, ne divenne socio con ...
Leggi Tutto
GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] quindi pubblicato in Il Dramma XXXI [1955], 225, pp. 7-30).
Il lavoro, in tre atti, ebbe come primi interpreti E. De Filippo (Alberto Cimmino amante della Ferrone, e da Albert, il domestico di famiglia sempre pronto a soddisfare servilmente tutte le ...
Leggi Tutto
FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] produzione di tavole, di formato medio e grande, destinate al collezionismo o all'arredo domestico, ad una intensa attività di illustratore; lavorò per prodotti editoriali molto diversi: dal romanzo storico con dignità letteraria, ai testi teatrali ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Clemente XI. Per quasi vent’anni (1947-1965) lavorò come consigliere di nunziatura presso la segreteria di Stato .
Cameriere segreto di Sua Santità il 21 giugno del 1951 e prelato domestico il 19 maggio del 1961. Nel 1971 gli venne concesso il titolo ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] la critica (Andrews, 1967, pp. 23, 91) ha accostato i lavori per il duomo di Siena alle incisioni del nazareno J. Schnorr von Carolsfeld nostro quotidiano. Il racconto diventa più intimo e domestico nelle Storie di s. Caterina nell'oratorio in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] della vedova Giovanna e dei figli Smeraldo, Guido Domestico, Luigi, Fiore, Enrico, Adelasia e Primavera. Le signorie appenniniche come "paradisi fiscali" trecenteschi. Una ipotesi di lavoro, in Il confine appenninico… Atti della Giornata di Studio … ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] in questa produzione meno ufficiale, legata a un ambiente più domestico, che il G. ottiene i migliori esiti pittorici mostrando la dipinto che riassumesse quattro concetti fondamentali: famiglia, lavoro, obbedienza, esempio (Corradini); già un anno ...
Leggi Tutto
DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] in un ampio trattato che fu frutto di un lungo lavoro in collaborazione con S. Rivolta, allievo del suo collega e amico G. B. Ercolani: L'ornitoiatria o la medicina degli uccelli domestici (Pisa 1880).
Si occupò anche dei temi di igiene veterinaria ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] di una fisionomia esatta e inoltre il gusto del particolare domestico.
Oltre a queste opere riferite al M. con certezza, duomo, furono eseguite entro la metà del 1671.
In questi due lavori viene messa a frutto la lezione barocca di Bussola: la S. ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] ghiera. Con il tetto a capanna (vessillo stesso del ricovero domestico) coprì il volume absidato che ospitava i soggiorni degli appartamenti i canoni della propria ricerca progettuale. Lavorò sull'articolazione chiara di semplici masse architettoniche ...
Leggi Tutto
domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....