NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] quegli spazi progettati secondo i canoni di un elegante, domestico classicismo, come di un palladianesimo rivisto attraverso la lezione , 1834, p. 65).
Allo scadere del XVIII secolo lavorò per Ludovico Manin, ultimo doge di Venezia, in una stanza ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] di lingue orientali, ebraico e greco del p. M. Carmeli; da qui "i molti lavori di argomento biblico […] che ingombrano inediti i cassoni costituenti l'archivio domestico di casa Gravisi" (ibid., p. 169). A quel rapporto didattico risalgono note Sopra ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] adulto e il C. fu costretto nel 1357 ad occuparsi come domestico e impiegato nella famiglia di Michele di Lapo de' Medici in di Bernardo Giustinian.
Nell'autunno del 1404 terminò il lavoro più importante, la Dragmalogia de eligibili vite genere, un ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] di piccola industria – sede di una corderia ove si lavorava soprattutto il lino – e turismo (l’attività balneare aveva inverno del 1929, quando aveva 18 mesi, un grave incidente domestico (scivolò nel cortile gelato cadendo sopra il badile con cui il ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] numismatica ed epigrafia, per meglio curare le collezioni del museo domestico. A Parma restò fino al 1767, figurando anche tra gli , così ampia e multiforme che elencare tutti i suoi lavori risulta difficile (v. le bibliografie in Memorie di religione ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] era interessato a creare in situ posti di lavoro per la popolazione economicamente depressa delle aree montane sul progetto già accarezzato delle bombole per il gas liquido a uso domestico.
Nel 1954 a Matelica il M. costruì, in aperta campagna, ...
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MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] della famiglia, ma anche i luoghi dove si svolge il lavoro umano. Perciò chiama «casa per uffici» il grattacielo progettato nel si deve ricordare villa Flavia (1967) a Roma.
Il domestico termine «villa» fa riferimento a una casa dotata di ampio ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] e quindi fu nominato da Pio VI cameriere segreto (1785) e prelato domestico (1786).
All'inizio del 1786, in qualità di vicelegato, si nei giudizi e che le tavole di botanica erano "un lavoro inutile" e non esente da "grossi abbagli"; la fiorentina ...
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MONTANI, Francesco
Maria Pia Paoli
– Nacque a Pesaro il 12 ag. 1673 dal conte Alfonso e da Porzia Gottifredi, di famiglia romana. Primogenito, ebbe tre fratelli: Cesare (1675-1729), Giulia (1676-1754, [...] volti, alla maniera tutta o al carattere del lavoro» (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, Mss. Oliveriani, 445 1r-v; 2201 (testamento); 2204-2226 (scritti vari); 2209 (libro domestico); 2237 (appunti vari); Mss. Oliveriani miscellanei, 456, III, f. 148, ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] 1927; poi, rist. anast., in "Studi e Testi", 1963).
Il lavoro, dedicato a Pio XI, non è una ristampa ampliata ma un vero Faenza lo lasciarono fare.
Benedetto XV lo aveva nominato prelato domestico il 29 ott. 1914, e protonotario apostolico il 4 genn ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....