Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] prodotti sulla base di un'unità di misura degli scambi che è il lavoro umano.
Tra gli utopisti francesi, F.-M.-Ch. Fourier esercita un servizi comuni alleggerisce notevolmente il peso del lavorodomestico. L'avvicendarsi delle generazioni, con la ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] 1883 costituisce per il mondo dell'industria l'occasione per presentare al grande pubblico alcune attrezzature di supporto al lavorodomestico da destinare successivamente a una produzione in serie. A questa data risalgono anche i primi brevetti di ...
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Donne e potere
Margherita Pelaja
Le declinazioni del potere
Annidato in ogni forma di relazione tra le persone, chiave di lettura di molti aspetti degli scambi sociali, per essere analizzato e discusso [...] gli uomini preferiscono decisamente che le mogli si dedichino esclusivamente alla cura dei bambini e al lavorodomestico, spesso in aggiunta a un lavoro quotidiano di otto ore. Ma queste preferenze non sono stabilite dalla natura oggettiva delle cose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trasformazione della società settecentesca passa attraverso una ridefinizione dell’immagine [...] nella seconda metà del secolo, si cominciano a cogliere i segni della progressiva separazione fra mondo del lavoro e lavorodomestico. Una separazione che, nel secolo successivo, coinvolgendo in modo massiccio le donne attraverso la diffusione del ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] dipinto Sera, pervaso «da quella calma crepuscolare del paesaggio che chiude una giornata laboriosa con un ritorno al lavorodomestico» (Giglioli, 1954, p. 36) fu premiato dalla Società fiorentina di belle arti nel 1892. Panerai fu inoltre presente ...
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sottosviluppo
Maria Grazia Galimberti
Arretratezza economica e sociale
Il sottosviluppo è una condizione di arretratezza delle strutture economiche e produttive di un paese. Questa arretratezza, dovuta [...] progresso, oltre alle classiche voci del PIL (prodotto interno lordo), anche voci quale il volontariato o il lavorodomestico; e infine l’ESL (Environmental sustainability index «indice di sostenibilità ambientale»), che misura l’attenzione di un ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] era in generale assai facile: nelle Samoa esse erano esentate da ogni lavoro duro, anche dal cucinare e dal lavoro delle piantagioni, cosicché si occupavano solo del lavorodomestico, della cura dei bambini, della preparazione della tapa e della ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] richiede una manodopera non solo nell'agricoltura e nell'industria manifatturiera, ma soprattutto nei servizi, nel basso terziario, nel lavorodomestico e nell'assistenza alla persona. L'Italia, come la Spagna, la Grecia e il Portogallo, da Paese di ...
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VOTIACHI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio PULLE'
I Votiachi appartenenti, assieme ai Permi e Sirieni, al gruppo ugro-finnico, contano circa 600.000 persone e sono stanziati alle sorgenti [...] alta cuffia simile a quelle portate in occidente durante il Medioevo. L'alimentazione, i piaceri, i sistemi di vita, il lavorodomestico e l'attività svolta nel villaggio sono affini a quelli dei Russi. La vita sociale e i rapporti dei giovani sono ...
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STUOIA (fr. natte; sp. estera; ted. Matte; ingl. mat)
Giulio PELA
La stuoia, usata come protezione contro i raggi solari e le piogge, come sostegno per tenervi stesi oggetti, ecc., è di antichissima [...] fibre, canne, giunchi, bambù, cocco, filo di ferro. La produzione appartiene alla piccola industria, all'artigianato e al lavorodomestico. Ricorderemo, ad esempio, per le produzioni più caratteristiche, le stuoie che si fanno in Russia con fibre di ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....