SCUOLA (XXI, p. 249; App. II, 11, p. 801)
Giovanni CALO'
Vito A. BELLEZZA
Condizioni attuali della scuola. - Lo sforzo di caratterizzare sinteticamente le condizioni attuali e le tendenze evolutive [...] grado indispensabile e se ne cura dappertutto la diffusione e il perfezionamento strutturale e metodologico. Il lavoro extra-domestico della donna, sempre maggiore, influisce notevolmente nel promuovere questa diffusione.
L'espansione in atto dei ...
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Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] dinamica, di cui si occupa il gruppo di lavoro MANET (Mobile Ad hoc NETworking), costituito nell'ambito maglia, con un campo di applicazioni enorme in ambito, per es., domestico e logistico. I livelli di copertura che si collocano tra le PAN e ...
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. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] ascia, il quale sta per colpire un leone, che ha atterrato un bue domestico. Questo ha corna diritte e porta una gobba, quindi non si può e da questo derivò una specie di separazione geografica del lavoro (le oasi e la steppa, il piano e la montagna ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] Il filtrato acellulare del tumore, iniettato nel coniglio domestico, produce un papilloma che poi si trasforma in animali le difficoltà sono ancora maggiori.
Praticamente tutto il lavoro sperimentale sull'eredità del cancro viene compiuto su linee ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] monopolio dell'uso legittimo della forza, sia sul versante domestico (ordine pubblico) sia sul versante delle relazioni internazionali in cui, a seguito del processo della divisione del lavoro sociale, si formano organi centrali aventi la funzione di ...
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(IX, p. 255; App. I, p. 374; II, I, p. 521; III, I, p. 315; IV, I, p. 382)
Tecnologie per la casa. − Negli ultimi anni si è verificata una profonda trasformazione nel modo di abitare. La c. si è gradualmente [...] provocata da: aumento rilevante del benessere; miglioramento della qualità della vita e minore disponibilità verso i lavoridomestici; esigenza di maggiori informazioni e di comunicazioni con il mondo esterno; ottimizzazione dell'impiego di energia ...
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GLOBALIZZAZIONE.
Giorgia Giovannetti
– Cenni storici. Aspetti critici ed elementi positivi. L’innovazione tecnologica. Le istituzioni e le politiche commerciali. Fattori e criticità. I nuovi protagonisti. [...] (o hanno scelto di non) inserirsi nel processo di divisione internazionale del lavoro. Ci sono state crisi a livello locale o regionale (per es., di internazionalizzazione. L’indirizzo prevalentemente ‘domestico’ delle politiche monetarie e fiscali ...
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IMPRESA (fr. entreprise; sp. empresa; ted. Unternehmung; ingl. enterprise)
Giovanni Demaria
La divisione del lavoro è stata oggi portata così innnanzi che solo poche persone producono da sé i beni di [...] il contadino non è più il produttore esclusivo dei beni d'uso domestico, ma guarda al mercato come al luogo in cui venderà i in cui ciascun membro contribuisce la sua porzione di lavoro per la produzione del reddito ricevendone in cambio una ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] a.
L'espressione "di serie" o "standard" non deve più d'altronde essere intesa in senso deteriore. Il concetto della lavorazione in serie (il solo conciliabile con l'attuale civiltà industriale), se mira logicamente a una contrazione dei costi e se è ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] nutrimento, non soltanto agli uomini, ma anche agli animali domestici e fornisce all'industria la fecola e l'alcool. ha., nel 1918-19 a 54.690 ha. Dopo il 1919 si lavorò per accelerare la ricostituzione dell'industria dello zucchero (v. più avanti ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....