Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] artistico del prodotto. Ove mancano ragioni di lucro e sussistono solo quelle spirituali della fede o degli affetti domestici, l'esemplare è unico, lavorato nelle ore di riposo durante le veglie o le sieste, da mani che, perite o ignare, studieranno ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] esso il fare di D. e meno vi si trova.
Vita domestica e uffici pubblici. - Non bisogna però immaginarsi un D. tutto e VIII, pp. 111-127; M. Barbi, L'ufficio di D. per i lavori di via S. Procolo, in Studi danteschi, III, pp. 89-128. Intorno ai primi ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] di famiglia viene ad assumere in Roma nel suo ufficio domestico un compito nuovo di collaborazione col pater familias, compito che tenere campi sportivi annessi alle scuole e ai luoghi di lavoro.
La Russia seguì con ritardo il movimento in favore ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] è il mosaico, anch'esso frammentario, probabilmente di un oratorio domestico del sec. JII, esistente in Ancona, che è anche , e avorî francesi, intagli in legno, una serie di lavori in metallo, dal paliotto argenteo del duomo al reliquiario di S ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] scoperto i fondamenti sperimentali dell'ipotesi atomica (v. atomo), e dall'altro i lavori di B. Rumford, R. Mayer e J. P. Joule ebbero messo in dell'uso del gas per riscaldamento nell'economia domestica, il gas fu utilizzato sempre più esclusivamente ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] di mc. di gas naturale, in parte usato per il riscaldamento domestico e in parte portato in metanodotti fino a Leopoli.
I pozzi 1936) e infine V. Vesnin (n. 1882), che ha diretto i lavori per la Centrale idroelettrica del Dnepr; I. Fomin (1874-1936) e ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] tanto in voga nell'età posteriore. E di più: il lavoro in bronzo fuso favorisce la libertà di movimento nella statua, ).
Il bronzo fu anche adoperato per i più svariati oggetti di uso domestico e di culto come lampadarî, campane, ecc. Con l'uso del ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] in libertà o brado, allevamento in scuderia o stallino o domestico, allevamento misto o semibrado.
L'allevamento al pascolo in libertà abitui la vista all'ambiente ove dovrà sviluppare il suo lavoro, che ne solletichi il gusto con offerte di cibi, ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] , mentre la distribuzione a bassa tensione per l'utenza domestica e commerciale è effettuata a 380 V/220 V. ). Analogamente sono regolati dal diritto privato i rapporti di lavoro del personale dipendente; le relative controversie sono attribuite alla ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] dai Paesi avanzati a quelli emergenti, a basso costo del lavoro: sia per essere competitivi, sia per inserirsi nel mercato di una malattia o delle conseguenze di un incidente, in ambiente domestico o nell'ambito di un ricovero, di breve periodo. ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....