PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] la figura dello specialista della politica, chiamato a ruoli di rilievo sia nei lavori d’aula, sia negli uffici e nelle luglio 1897, si oppose all’approvazione della normativa sul domicilio coatto e presentò un’interrogazione sul caso dell’anarchico ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] ipso facto la cittadinanza romana per tutti gli italiani domiciliatia Roma (senza che trascorressero i tre anni previsti nuova sede della Consociazione in palazzo Rainegi. Il prevalere del lavoro politico, con le intense vicende degli anni '60, ne ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] prova partecipando con G. Astengo, A. De Foresta, O. Spanna e G.A. Vaccarone al lavoro di commento del Codice civile del disegno di legge governativo che rafforzava il ricorso al domicilio coatto nelle province più turbolente.
Travolto dalla caduta ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] restaurazione borbonica, nell'ottobre 1849 fu inviato al domicilio coatto a Trapani prima e poi nell'isola di Favignana, al F., Fanelli, Gambuzzi, U. Tucci) abbandonarono i lavori per dar vita all'Alleanza internazionale per la democrazia socialista ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] condannare a ulteriori due anni di prigione, che però poté scontare nel domicilio coatto a spese dell'amministrazione previsto per i carcerati poveri.
Questa è l'ultima notizia pervenutaci sul conto del Cervellone.
Bibl.: Sulla biogr. del C. il lavoro ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] in libertà.
Con il falso nome di Francesco Forni si stabilì a Firenze, in casa di Francesco Natta, nella cui officina apprese il domicilio coatto, iniziativa alla quale i giudici non dettero seguito. Pezzi continuò anzi il proprio lavoro cospirativo ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] commerciale operante in alcuni piccoli comuni del lago Maggiore. Lavorando in una zona di confine, il L. ebbe al quale la polizia piemontese lo inviò a Vercelli in domicilio coatto. Impossibilitato a prendere parte alla guerra di Crimea (1855 ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] infatti nello stesso 1903 il B. fondò la camera del lavoro spezzina che diresse per oltre due anni.
La prima guerra fu di nuovo assegnato con la Peroni al domicilio coatto di Lipari per cinque anni, ridotti a due nel dicembre del 1927. Liberato, fu ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] il contadino concessionario a corrispondere al proprietario della terra una quota considerevole dei prodotti, ma il loro trasporto al domicilio del dominus sembra essere sovente l'unica prestazione lavorativa cui questi rustici concessionari ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] parlamentare. Nel 1893, dopo aver aderito al Fascio dei lavoratori fondato da Gino Alfani, se ne distaccò per creare veniva arrestato; circa un mese dopo veniva trasferito in domicilio coatto a Capri dove restava sino al settembre di quello stesso ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...