MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] in pieno. Ma il nucleo principale di architetti che lavoròa quest'opera grandiosa, ancor oggi incompiuta, è da di larghissimo uso pubblico, per consultazioni e prestiti adomicilio, ha cataloghi a schede e per soggetti e un patrimonio di oltre ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] fuori") o flying-doctor, "medico adomicilio", e a regionalismi più o meno propri dell'A. (goodday per hello, picture struttura esterna. La serie Opus (nel gennaio 1988 Klippel lavoravaa Opus 715-720) si basa su una costante preoccupazione per ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] arca del santo, in argento massiccio con sbalzi del 1380, lavorati da Francesco da Milano per commissione di Elisabetta d'Ungheria. 1928 al Partito Nazionale Fascista, con intenso prestito adomicilio.
Istituti di cultura. - Il principale istituto ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Londra e comincia a cercare un lavoro, chiedendolo "a licei, a librai, a tipografi, a negozianti, a gente di foro", a e un consigliere di prefettura per inviare i sospetti adomicilio coatto) lesivi delle libertà personali e di opinione. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] competenza tecnica, risolta in uno specifico e circoscritto ambito lavorativo, si contrappone quella della professione liberale, propria di un e soprattutto ragazze che studiavano adomicilio, seminaristi e religiosi). A questa cifra vanno aggiunti ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] scaricato dalla disoccupazione sul settore pubblico e sulle attività precarie, spesso al limite della legalità (lavoro minorile, adomicilio, ‘sommerso’, favorito dai clan criminali), ha reso problematici gli equilibri sociali, la qualità della vita ...
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operaio
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione [...] datare al primissimo Ottocento; è difficile stabilire la provenienza del nuovo strato, che ha poco in comune con il lavoranteadomicilio e il garzone artigiano. La condizione cruciale per la sua nascita fu il rapido estendersi, in Inghilterra e ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ogni attività svolta dall’uomo direttamente attraverso il proprio lavoro (per es., la consulenza di un avvocato), misure economiche per favorire la vita autonoma e la permanenza adomicilio di persone totalmente dipendenti o incapaci di compiere gli ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] Cina (1946-1948) Needham lavoròa Parigi, dove con Huxley e Lucien Febvre operò a favore dell'inserimento della lettera oltre a coltivare piccoli appezzamenti di terreno, basava la propria sopravvivenza su attività manifatturiere svolte adomicilio, ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] delle bambine e delle ragazze, [la] cura dei malati adomicilio e negli ospedali, [l’]assistenza degli orfani, [la] Battista Valente, Roma 1963.
39 Cfr. La Confederazione italiana dei lavoratori, a cura di A. Robbiati, cit., p. 174.
40 V. Saba, Le ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...