La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] di una cambiale, e cioè onorario, accesso al domicilio del debitore cambiario, scritturazione, carta bollata e tassa (istruzione, sanità, lavori pubblici ecc.), e s. di esercizio, sostenute per l’amministrazione dello Stato e a loro volta ripartite ...
Leggi Tutto
Sigla di Imposta sul reddito delle persone fisiche, istituita con d.p.r. 597/1973, e ora disciplinata dal titolo I del d.p.r. 917/1986 (Testo unico delle imposte sui redditi, t.u.i.r.), è l’imposta diretta [...] anagrafe comunale della popolazione residente e abbia il domicilio o la residenza nel territorio dello Stato lavoro autonomo (art. 53-54), redditi di impresa (art. 55-66), redditi diversi (art. 67-71). Il legislatore ha, in tal modo, rinunciato a ...
Leggi Tutto
VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] servizi di cui alla lettera precedente rese a soggetti domiciliati o residenti in altri stati membri della Comunità per l'Istituto centrale di statistica e per gl'ispettorati del lavoro per quanto riguarda le rilevazioni loro commesse dalla legge;
6) ...
Leggi Tutto
IMPOSTE E TASSE (XVIII, p. 928)
Anna Maria Ratti
TASSE Bisogna anzitutto mettere in luce l'importanza della riforma degli ordinamenti tributarî operata con il r. decr. 7 agosto 1936, n. 1639, che oltre [...] rappresentanti dei datori di lavoro, dei lavoratori e dei professionisti e artisti, a far parte delle commissioni attività economiche da esse inquadrate. Ha inoltre istituito il domicilio fiscale dei contribuenti che deve essere indicato in tutti gli ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] ebbe con sé l'altro fratello Matteo, il quale poi passò a Lione e tenne la direzione di quella filiale fino alla fine rendeva responsabile di violazione di domicilio per impadronirsi della persona operazioni. Il B. lavorò sempre in collaborazione con ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] otto volte.
L'A. ottenne un significativo riconoscimento per l'attività dell'azienda con la nomina a cavaliere del lavoro nel 1904. a Napoli, con la nomina a consigliere del Banco di Napoli di Miraglia, trasferendo con il fratello Ugo il domicilio ...
Leggi Tutto
domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...