Accordi aziendali la cui finalità è quella di evitare riduzioni del personale (contratti cosiddetti difensivi) o di favorire assunzioni (contratti cosiddetti espansivi) mediante riduzioni dell’orario di [...] dipendente, esclusi i dirigenti, gli apprendisti, i lavoratoriadomicilio, i dipendenti il cui rapporto di lavoro abbia avuto inizio da meno di 90 giorni e i lavoratori assunti con contratti a termine per esigenze di carattere stagionale. La ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] , in affitto (leasing). Un'altra figura di lavoratore diffusasi con rapidità era quella del cosiddetto lavoratore autonomo di seconda generazione, un operatore spesso adibito alavoriadomicilio, con scarse possibilità di contatti con associazioni ...
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INFORTUNIO (XIX, p. 215; App. I, p. 728)
Anselmo ANSELMI
Infortunî sul lavoro. - Nessuna modificazione sostanziale ha avuto il concetto di infortunio sul lavoro, dopo le norme del r. decr. 17 agosto [...] questa forma previdenziale effettivamente generale ed automatica, con le sua estensione a tutte le categorie di lavoratori dipendenti, a quelli adomicilio, ai dirigenti tecnici e amministrativi ed agli impiegati effettivamente esposti al rischio ...
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PREVIDENZA SOCIALE (XXVIII, p. 228)
Romeo Vuoli
SOCIALE Il r. decr. legge 4 ottobre 1935, n. 1827, ha recato nuovi provvedimenti per il perfezionamento e il coordinamento legislativo in materia di previdenza [...] : la legge 10 gennaio 1935, n. 112, ha istituito il libretto di lavoro obbligatorio per tutti coloro che prestano la loro opera alle dipendenze altrui, compresi i lavorantiadomicilio; il decr. min. 13 luglio 1935 ha approvato il nuovo statuto di ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] la riforma del procedimento sommario (1897 e 1900); il domicilio coatto (1900), che il G. propose di sostituire con , l'affare-ferrovie fu portato a termine in pochi mesi d'intenso lavoro parlamentare e a prezzo di un enorme impegno personale ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] della vita privata, il diritto di proprietà, la libertà di domicilio, la libertà sindacale, il diritto di non testimoniare contro se decisioni concernono quasi esclusivamente il rapporto di lavoro. A questi indirizzi occorre poi aggiungere la ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] ., 3.11.1998, n. 11002), ed è applicabile ad ogni tipologia di lavoratore subordinato (lavoratori che cessino dalla prova, part-timers, lavoratori domestici, domicilio, nautici, sportivi e a tempo determinato anche ex art. 6 del d.lgs. 6.9.2001, n ...
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Anna Genovese
Federica Pasquariello
Abstract
Il contributo analizza la disciplina dell'impresa artigiana sotto il profilo privatistico, con particolare riferimento alla normativa dettata dal codice [...] 'art. 4, dedica analitica attenzione alla determinazione di soglie occupazionali massime – non senza specifici riferimenti ai lavoratoriadomicilio, agli apprendisti, ai soci, ai familiari ed ai portatori di handicap – compatibili con la natura ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] elementi caratterizzanti il contratto: la cittadinanza o il domicilio delle parti, il luogo dove il contratto è del contratto di lavoroa termine (contratti a termine [dir. lav.] 2. Pubblico impiego) illegittimo in contratto a tempo indeterminato ...
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Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] . 83) è stata quasi integralmente abrogata dall’art. 8 del d.lgs. n. 297/2002; b) il collocamento dei lavoratoriadomicilio; c) il collocamento dei lavoratori dello spettacolo, che è stato abrogato dal d.l. 25.6.2008, n. 112 conv. con modif. in l ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...