LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] famiglia perse dunque il diritto di domicilio presso la Scuola enologica di Alba e si trasferì a Gorlago, nel Bergamasco, nella casa furono momenti di isolato e meticoloso lavoroa tavolino (1922-24), passati a organizzare il vasto materiale raccolto ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] dall'ufficio e fissò il domicilio nel territorio della Repubblica cisalpina. Fu chiamato nel 1800 a Brescia a ricoprire la carica di segretario generale della prefettura dei Mella; insoddisfatto di tal genere di lavoro, poiché gli era nato interesse ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] Milano, l'opera pia fondata nel 1887 per assistere adomicilio la gravidanza e la maternità delle donne di classi Milano, Milano 1926).
Con tenacia, frattanto, lavorava da anni all'istituzione a Milano dell'Università statale. Promossa nel 1911 ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] artificiale rapido nelle cliniche o adomicilio, Milano 1906; A proposito di malattie utero-ovariche e Antitedesca; Presidenza del Consiglio,Guerra Europea, fasc. 19.3.26/2; Il lavoro (Genova), 3 febbr. 1919; Corriere della Sera, 2 febbr. 1919; Il ...
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CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] tintoria. Anche nel settore della tessitura, il più arretrato rispetto agli altri per la prevalenza del lavoro svolto adomicilio, le prime innovazioni furono apportate dalle stesse imprese che per prime avevano adottato la filatura meccanica, e ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] che trentenne, era già pronto, per esperienza e cultura, a un lavoro di riforma che doveva interessare non solo le case dell e ferimenti. La notte stessa il B. fu confinato adomicilio e, tre giorni dopo, riconosciuto colpevole, nonostante la difesa ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] si ispira anch'essa a modelli padovani.
Tra il 1456 e il 1458 il F. prese domicilioa Pavia, dove rimase più ancora due anni dopo, non risulta che egli abbia mai realizzato il lavoro.
A Genova. dopo gli affreschi nella cattedrale, il F. fu ancora ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Il B. fin d'allora si fece notare per la grande capacità di lavoro, estendendo la sua attività anche al campo dell'associazionismo cattolico. Le ACLI quali mobilitò le parrocchie per una assistenza adomicilio; gli handicappati; i giovani vittime ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] arretrati metodi di produzione vigenti cui il F., almeno inizialmente, si conformò, una parte considerevole della lavorazione tessile adomicilio del genovesato. Durante i due decenni successivi la consistenza delle attività del F. si mantenne su ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta adomicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] interno per sopravvivere alla bufera del 1898, e la cruciale campagna per la legge sul lavoro delle donne che vide Anna Kuliscioff schierarsi a favore della ‘moderata tutela’ duramente osteggiata da Anna Maria Mozzoni: una campagna in cui Pieroni ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...