COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] stata usata per descrivere una società in cui: a) una maggioranza di lavoratori è impiegata nei settori dell'economia afferenti all' carattere intimo, che si svolgono in un "domicilio ideale", non necessariamente riconducibile alle mura domestiche e ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] aggrediti per strada o quando di notte si viola il loro domicilio, così hanno bisogno della stampa per poter reclamare quando sono grandi imprese costruiscono alloggi o aiutano il lavoratorea farsi una casa, costruiscono edifici scolastici, chiese ...
Leggi Tutto
Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] più ne è manipolato. Non solo i confini tra il tempo di lavoro e il tempo libero, ma anche i confini tra il tempo interiore abitare, oltre il proprio domicilio. La sua mente e il suo corpo sono inchiodati a un unico ‘verso’. A un sito artificiale in ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] le donne nell’impossibilità di raggiungere il proprio domicilio prima di sera. Sempre nei primi mesi del un’indebita equiparazione, nel mercato del lavoro, con il maschio, su cui comunque continua a pesare la responsabilità del mantenimento non ...
Leggi Tutto
Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] denaro al domicilio del creditore, Paris 1893 (tr. it.: La divisione del lavoro sociale, Milano 1962).
Durkheim, É., Le suicide giuridico e controllo sociale, in La teoria funzionale del diritto, a cura di A. Giasanti e V. Pocar, Milano 1983², pp. 85 ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] l'indigenza mantiene in un'eterna dipendenza e condanna alavori giornalieri non sono né più illuminati dei fanciulli in e sul patrimonio comune, la parità rispetto alla fissazione del domicilio e alla possibilità di divorziare e di separarsi. Nella ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] degli impegni professionali: permessi giornalieri e mensili, congedi retribuiti fino a due anni, possibilità di trasferirsi presso sedi di lavoro più vicine al proprio domicilio. Nel 2003 particolare attenzione è stata rivolta al rilancio delle ...
Leggi Tutto
domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...