Part-time e prepensionamento
Pasquale Sandulli
Il 2015 non ha trascurato il welfare di base: i decreti sul sostegno del reddito, d.lgs. n. 22/2015 e d.lgs. n. 148/2015 – in esso qui interessa l’art. [...] con le pp.aa. e per altro verso i rapporti di lavoro domestico.
5 La circolare sopra citata precisa che viene escluso il lavoro intermittente, il lavoroadomicilio e (pleonasticamente) i cocopro. Posta la logica dell’intervento in esame, forti ...
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Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] di scegliere e sostituire discrezionalmente e in qualsiasi momento il software applicativo cui deve uniformarsi il lavoratore, mentre nel lavoroadomicilio risulterebbe sufficiente la sua imposizione una volta per tutte all’inizio del rapporto o ...
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Francesco Crovato
Abstract
Il reddito di “lavoro dipendente” rappresenta senza dubbio la categoria reddituale più numerosa della nostra fiscalità, e uno di quelli maggiormente identificabili e facilmente [...] espressamente solo per il lavoroadomicilio, inquadrato nel lavoro dipendente solo quando è tale ai fini della legislazione sul lavoro (art. 49, co. 1, Tuir). Il lavoroadomicilio (da non confondere col lavoro domestico, come ad esempio ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoratorea godere di ferie annuali retribuite in misura non inferiore a quattro settimane annuali. La disciplina appare più complessa [...] carceraria hanno diritto ad un periodo di riposo annuale retribuito (C. cost. 10.5.2001, n. 158). Nel caso di lavoroadomicilio, per il quale non si ritiene sussista un vero e proprio diritto alle ferie, i contratti collettivi prevedono non di rado ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] con r. decr. legge 20 marzo 1924, n. 589), l'età minima di ammissione dei fanciulli al lavoro industriale fu portata a quattordici anni.
Il domicilio di soccorso del maggiore di 14 anni, dice il 2° comma dell'art. 73, è determinato indipendentemente ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] dipendente, esclusi i dirigenti, gli apprendisti, i lavoratoriadomicilio, i dipendenti il cui rapporto di lavoro abbia avuto inizio da meno di 90 giorni e i lavoratori assunti con c. a termine per esigenze di carattere stagionale. La riduzione ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] fornire direttamente ai soci beni, servizi o occasioni di lavoroa condizioni più vantaggiose di quelle che i soci stessi luogo e data di nascita ovvero Stato di costituzione, domicilio, sede o cittadinanza dell’unico socio.
Composte da ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] e dell'industria adomicilio e si attrezzarono in grandi opifici, già mostrando la tendenza a concentrarvi tutte le di fama è Henry O. Tanner, che lavoròa Roma, a Venezia, a Milano (1891-96) e a Parigi: quadri di lui hanno figurato in esposizioni ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] la cima in giù, adornandola con mele, noci e anche con ornamenti lavoratia mano (podła źniczka). La quarta domenica di quaresima, e in alcune della stirpe, sebbene la cosiddetta zadruga (domicilio e produzione comune della famiglia), esistente ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] straniera) nato in Svezia, che ha avuto il suo domicilio permanente in Svezia, acquista la cittadinanza svedese al compimento del dell'obbligo del datore di lavoroa misure protettive contro infortunî e malattie del lavoro e, in connessione con essa ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...