PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] , dell’opificio di Gallarate e delle centinaia di tessiture adomicilio era in mano al padre Giuseppe, che aveva fondato Macchione - M. Gavinelli, Olona. Il fiume, la civiltà, il lavoro, Azzate 1998, ad ind.; S. Licini, Ricchi, ricchezza e sviluppo ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] trovò lavoroa Ginevra, come terrazziere nella costruzione di un tronco ferroviario, quindi a Clarens, di Stato di Alessandria, Sentenze penali, 1892, n. 4310; E. Croce, Nel domicilio coatto. Noterelle di un relegato, Lipari 1900, pp. 200 e ss.; L. ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] padre lo costrinsero ad abbandonare gli studi. Trovò allora lavoroa Torino dapprima in una libreria, quindi presso la casa di conferenziere: già proposto nel settembre 1895 per il domicilio coatto dalla questura di Genova (la richiesta fu però ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] proposizione di un modello industriale basato sulla industria adomicilio, o in piccoli nuclei produttivi, coadiuvata però . 267-79. Qualche cenno all'E. dedicano, nei loro lavori, L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nel periodo del ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta adomicilio. Dovette [...] Nilla, «la Nillapizzi tutto attaccato», come disse Mina.
Cresciuta in una famiglia di estrazione modesta, iniziò alavorare giovanissima. A differenza delle sorelle Liliana e Denisa, che scelsero di seguire le orme della madre, cercò una strada sua ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] Attorno al 1869 possedeva 240 telai a mano, di cui 210 adomicilio degli operai e 30 riuniti in a proposito della legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli, quando il cotoniere era contrario, a differenza di altri colleghi industriali, al lavoro ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] 1.500 operai e un migliaio di telai, che naturalmente lavorarono solo in minima parte nel corso del critico periodo bellico.
attraverso un originale sistema di vendita esclusivamente adomicilio.
Di particolare interesse fu poi nella famiglia ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] domicilio messo a loro disposizione da militanti del PCI espatriati. Iniziò allora a collaborare, sempre assieme a Berlanda, con i servizi segreti francesi, interessati a gli si prospettò la possibilità di lavorarea tempo pieno nel Partito, dall’ ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] Istituto di S. Corona per curare i malati poveri adomicilio entro la città di Milano nel quadriennio 1849-1852in 3, pp. 241-286. L'accuratezza e l'attualità del lavoro di statistica medica del F. possono facilmente desumersi dallo studio di ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò alavorare prima [...] leva di sindacaliste. La battaglia nella quale diede uno dei suoi migliori contributi fu quella in difesa delle lavoratriciadomicilio, nelle quali riconosceva lo stesso spirito che animava le sartine torinesi con cui aveva iniziato la sua militanza ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...