SACCHI, Ada
Costanza Bertolotti
SACCHI, Ada. – Nacque il 19 aprile 1874 a Mantova, penultima dei dieci figli di Achille e di Elena Casati.
Ebbe come fratelli Carlo (1859-1950), Attilio (1860-1956), [...] dei lettori, delle opere lette, dei prestiti adomicilio, degli acquisti di novità librarie; istituì la L’appello a stampa che nel 1911 inviò a centoventi direttori, invitandoli a «destarsi» e a prendere ad esempio gli altri lavoratori, i quali ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] 1.500 operai e un migliaio di telai, che naturalmente lavorarono solo in minima parte nel corso del critico periodo bellico.
attraverso un originale sistema di vendita esclusivamente adomicilio.
Di particolare interesse fu poi nella famiglia ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] domicilio messo a loro disposizione da militanti del PCI espatriati. Iniziò allora a collaborare, sempre assieme a Berlanda, con i servizi segreti francesi, interessati a gli si prospettò la possibilità di lavorarea tempo pieno nel Partito, dall’ ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] Istituto di S. Corona per curare i malati poveri adomicilio entro la città di Milano nel quadriennio 1849-1852in 3, pp. 241-286. L'accuratezza e l'attualità del lavoro di statistica medica del F. possono facilmente desumersi dallo studio di ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] l’anno successivo furono trasmessi per radio ben tre suoi lavori, Notturno in giallo minore, Trampoli, Cugino Filippo. La e radiofonica, Pugliese considerava la televisione come un teatro adomicilio o come una ‘radio in movimento’; il suo apporto ...
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NAYA, Carlo
Marco Andreani
(ma «Naija» all’atto di nascita; in alcuni documenti l’autore si firmò «Naja» e a volte «Naija»). – Nacque il 2 agosto 1816 a Tronzano Vercellese, da Francesco, di famiglia [...] sole e in pochi secondi, adomicilio o nel loro studio, aperto da mezzogiorno a mezzanotte; le immagini, realizzate sotto le Procuratie, per l’esposizione e la vendita dei suoi lavori. Dotato di uno spiccato senso degli affari, nel corso di pochi ...
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TRIDONDANI, Enrico
Alessandro Porro
– Nacque a Suna (ora comune di Verbania) il 31 gennaio 1868 da Giuseppe e da Maria Rossi.
Intraprese il corso di studi medico-chirurgico presso l’Università di Pavia, [...] dell’ambulatorio e del servizio ostetrico adomicilio, istituito in accordo con il Municipio di Pavia.
Nel numero di gennaio del 1904 della Gazzetta medica lombarda fu pubblicata la prima parte di un lavoro pertinente la cura chirurgica della ...
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WENNER, Federico Alberto
Marco Rovinello
– Nacque il 17 gennaio 1812 a San Gallo, nella Svizzera tedesca, unico erede maschio di Rosine Zollikofer e di Georg Albrecht, rappresentante e poi socio della [...] Bärlocher & Co., nel 1829 Federico Alberto ottenne un lavoro nell’azienda del cugino Friedrich Züblin, quella Züblin Vonwiller & sfruttare gli operai e danneggiare la locale manifattura adomicilio. Negli anni che precedettero l’Unità, proprio ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò alavorare prima [...] leva di sindacaliste. La battaglia nella quale diede uno dei suoi migliori contributi fu quella in difesa delle lavoratriciadomicilio, nelle quali riconosceva lo stesso spirito che animava le sartine torinesi con cui aveva iniziato la sua militanza ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] e dei suoi effetti sul livello salariale, l'organizzazione del lavoro e la struttura complessiva dell'economia (L'industria adomicilio nella costituzione economica odierna pubblicata a Milano nel 1918) e nella rilevazione delle conseguenze che una ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...