ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] ». Ma aveva dovuto constatare la propria «incapacità assoluta di questo lavoro» (a Luigi Provana, 25 marzo 1818, ibid., p. 237). Gli sua oftalmia continuò a peggiorare, portandolo alla quasi cecità. Anche qui il suo modesto domicilio divenne meta di ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] cittadini, costante nell’assunzione dei sacramenti, sovente confessato adomicilio da Filippo Neri, il M. – che aveva opere lascive» (Cistellini, p. 59) -, appare rimosso dal lavoro del 1558. Ivi «resta il gusto per il rovesciamento paradossale […], ...
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MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] compiti di assistenza sanitaria, quello delle visite adomicilio, della distribuzione di abbigliamento, stoviglie, accessori, –, e si riassumeva in cifre il primo quinquennio di lavoro svolto. I risultati, ancora una volta, devono considerarsi più ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] trovò lavoroa Ginevra, come terrazziere nella costruzione di un tronco ferroviario, quindi a Clarens, di Stato di Alessandria, Sentenze penali, 1892, n. 4310; E. Croce, Nel domicilio coatto. Noterelle di un relegato, Lipari 1900, pp. 200 e ss.; L. ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] padre lo costrinsero ad abbandonare gli studi. Trovò allora lavoroa Torino dapprima in una libreria, quindi presso la casa di conferenziere: già proposto nel settembre 1895 per il domicilio coatto dalla questura di Genova (la richiesta fu però ...
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VILLA PERNICE, Angelo
Germano Maifreda
VILLA PERNICE, Angelo. – Nacque a Milano il 16 novembre 1827 da Giuseppe Villa e da Giuditta Pernice. Ebbe un solo fratello di poco più giovane, Antonio, morto [...] e pei bambini lattanti, gli assegni di baliatico, i soccorsi adomicilio, gli apparecchi per le fisiche imperfezioni, i dispensarii di medicine, del commercio in Egitto per la visita ai travagliati lavori di apertura del canale di Suez, premette sul ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] proposizione di un modello industriale basato sulla industria adomicilio, o in piccoli nuclei produttivi, coadiuvata però . 267-79. Qualche cenno all'E. dedicano, nei loro lavori, L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nel periodo del ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] segnò il definitivo riavvicinamento tra Rygier e il padre. A Bologna lavoròa fianco di Luigi Fabbri e di Armando Borghi e fondò pesanti accuse al fascismo. Dopo una perquisizione del proprio domicilio, temendo di essere reclusa come Ida Dalser, nell’ ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta adomicilio. Dovette [...] Nilla, «la Nillapizzi tutto attaccato», come disse Mina.
Cresciuta in una famiglia di estrazione modesta, iniziò alavorare giovanissima. A differenza delle sorelle Liliana e Denisa, che scelsero di seguire le orme della madre, cercò una strada sua ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] Attorno al 1869 possedeva 240 telai a mano, di cui 210 adomicilio degli operai e 30 riuniti in a proposito della legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli, quando il cotoniere era contrario, a differenza di altri colleghi industriali, al lavoro ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...