MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] impresa laniera, accentrando, nel 1836, in un edificio appositamente costruito, la «Fabbrica», le lavorazioni precedentemente sparse nel territorio e presso lavorantiadomicilio, come era d’uso tra i mercanti-imprenditori dell’epoca. Dopo di lui tre ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] si ispira anch'essa a modelli padovani.
Tra il 1456 e il 1458 il F. prese domicilioa Pavia, dove rimase più ancora due anni dopo, non risulta che egli abbia mai realizzato il lavoro.
A Genova. dopo gli affreschi nella cattedrale, il F. fu ancora ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] stato vittima di un tentato omicidio da parte di un operaio. Le corrispondenze con gli incisori che lavoravanoadomicilio per la casa, attestano relazioni spesso tese. L’imprenditore pretendeva rapidità nell’esecuzione delle commissioni, mentre non ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Il B. fin d'allora si fece notare per la grande capacità di lavoro, estendendo la sua attività anche al campo dell'associazionismo cattolico. Le ACLI quali mobilitò le parrocchie per una assistenza adomicilio; gli handicappati; i giovani vittime ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] M., a sua volta, puntò l’indice contro l’inefficienza militare dell’organizzazione.
Da allora lavoròa realizzare eccezionali in materia di ammonizione giudiziaria e di domicilio coatto, a imprimere un particolare rigore ai provvedimenti di polizia. ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] arretrati metodi di produzione vigenti cui il F., almeno inizialmente, si conformò, una parte considerevole della lavorazione tessile adomicilio del genovesato. Durante i due decenni successivi la consistenza delle attività del F. si mantenne su ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta adomicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] interno per sopravvivere alla bufera del 1898, e la cruciale campagna per la legge sul lavoro delle donne che vide Anna Kuliscioff schierarsi a favore della ‘moderata tutela’ duramente osteggiata da Anna Maria Mozzoni: una campagna in cui Pieroni ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] , dell’opificio di Gallarate e delle centinaia di tessiture adomicilio era in mano al padre Giuseppe, che aveva fondato Macchione - M. Gavinelli, Olona. Il fiume, la civiltà, il lavoro, Azzate 1998, ad ind.; S. Licini, Ricchi, ricchezza e sviluppo ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] fu costretta ad abbandonare dopo l’esame del terzo anno. Nel 1909 iniziò alavorare presso le Seterie Domenico Raiser, oltre ad aiutare la madre, sarta adomicilio, ma imparò anche i rudimenti della fotografia dallo zio paterno Pietro, che aveva ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] infortuni sul lavoro. A questi provvedimenti gli ambienti economici settentrionali reagirono negativamente a causa dei . Tra i provvedimenti si distinsero le disposizioni sul domicilio coatto, la facoltà di militarizzare ferrovieri e dipendenti ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...