GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] sua ‘maestra’, la sarta con cui si accompagna per la consegna del lavoro al domicilio della cliente.
I salari erano minimi e la giornata di lavoro era lunghissima. A quel tempo le industrie prevalenti in Italia erano quelle della seta, del cotone ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] famiglia perse dunque il diritto di domicilio presso la Scuola enologica di Alba e si trasferì a Gorlago, nel Bergamasco, nella casa furono momenti di isolato e meticoloso lavoroa tavolino (1922-24), passati a organizzare il vasto materiale raccolto ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] dall'ufficio e fissò il domicilio nel territorio della Repubblica cisalpina. Fu chiamato nel 1800 a Brescia a ricoprire la carica di segretario generale della prefettura dei Mella; insoddisfatto di tal genere di lavoro, poiché gli era nato interesse ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] Milano, l'opera pia fondata nel 1887 per assistere adomicilio la gravidanza e la maternità delle donne di classi Milano, Milano 1926).
Con tenacia, frattanto, lavorava da anni all'istituzione a Milano dell'Università statale. Promossa nel 1911 ...
Leggi Tutto
ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] simultanea più libretti in vari stadi di lavorazione.
Per tenere i piedi in ogni staffa, di volta in volta fermo adomicilio oppure comandato sur place per polizia (a Venezia per Beatrice), ricorse spesso a rinvii, scuse, manovre e proteste rispetto ...
Leggi Tutto
MARIA GIUSEPPINA VANNINI (Giuditta Adelaide Agata Vannini), santa
Valentina Ciciliot
Nacque a Roma il 7 luglio 1859 come secondogenita di Angelo Vannini e di Annunziata Papi. Il padre era un cuoco nativo [...] religiosa. Nell’ottobre del 1889 trovò un lavoroa Portici, incaricata di presiedere alle allieve esterne La loro vita di carità e cure agli infermi, spesso prestate adomicilio, attirò presto donne devote che chiedevano di poter entrare nella ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi Maria
**
Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] artificiale rapido nelle cliniche o adomicilio, Milano 1906; A proposito di malattie utero-ovariche e Antitedesca; Presidenza del Consiglio,Guerra Europea, fasc. 19.3.26/2; Il lavoro (Genova), 3 febbr. 1919; Corriere della Sera, 2 febbr. 1919; Il ...
Leggi Tutto
CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] tintoria. Anche nel settore della tessitura, il più arretrato rispetto agli altri per la prevalenza del lavoro svolto adomicilio, le prime innovazioni furono apportate dalle stesse imprese che per prime avevano adottato la filatura meccanica, e ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] che trentenne, era già pronto, per esperienza e cultura, a un lavoro di riforma che doveva interessare non solo le case dell e ferimenti. La notte stessa il B. fu confinato adomicilio e, tre giorni dopo, riconosciuto colpevole, nonostante la difesa ...
Leggi Tutto
RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] del settore – e una delle maggiori imprese tessili: contava circa 2.000 operai nelle sue fabbriche, a cui vanno aggiunti i circa 1.000 lavoratoriadomicilio – a cui si ricorreva nei periodi di forte incremento produttivo – e i circa 2.500 operai ...
Leggi Tutto
domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...