TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] a Beniamino Caso e alle famiglie Del Giudice e Gaetani di Laurenzana, per le quali eseguì numerosi ritratti.
Ai mesi del domicilio mondo degli ospizi popolato da giovani orfane al lavoro si rivelò determinante nella scelta dei soggetti che ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] avevano iniziato un duro sciopero contro le condizioni di lavoro. Tuttavia, anche questa volta, l'azione insurrezionale fallì condanna a cinque anni di domicilio coatto. Fu così trasferito dapprima a Ustica, poi a Lampedusa, da dove riuscì a fuggire ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] : «i detti maestri non hanno fatto suo salare et non se ne accordano con lui» (ibid., p. 8). A quell’epoca Donatello e Michelozzo conducevano i lavori per la Tomba di Baldassare Coscia per il battistero di Firenze, e per la Tomba di Rinaldo Brancacci ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] gli fece - nella stessa Roma, dove più a lungo dimorò - cambiare spesso di domicilio, scegliendolo in alberghi o piccole pensioni.
Di a New York nel 1945 in seguito a una caduta da cavallo), il B. venne diradando il proprio lavoro, che indirizzò a ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] un Museo nazionale di storia naturale. A tale scopo egli lavorò quindi assiduamente, giovandosi delle molte relazioni domicilio nella villa di Borzoli, alle porte di Genova, donde continuò a seguire le vicende del museo che tanto aveva contribuito a ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] della reazione. In questo quadro, Tommasi, grazie al lavoro svolto nell’ombra nei recenti anni siciliani e all’autorevolezza la famiglia aveva spostato il suo domicilio da largo di Palazzo 14 alla strada Medina 47.
A seguito della morte di de’ Medici ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] contro l'articolo 3 che prevedeva il domicilio coatto.
Nel 1890 l'A. aveva iniziato la collaborazione alla Nuova uomini parlamentari (Firenze 1901), che è il risultato del lavoro preparatorio dell'opera maggiore.
Il primo dei quattro volumi, ...
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ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] 2001, pp. 736-738; M.B. Bettazzi, Architetti al lavoro alla Certosa, in Gli spazi della memoria. Architettura dei cimiteri monumentali europei, a cura di M. Felicori, Roma 2005, pp. 191 s.; A. Z. nel 150° dell’Unità d’Italia, cit. (con contributi ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] la sua attività fu intensa: aveva domicilioa Roma, ma si spostava di continuo in altre città per mostre e commissioni di lavoro. Nel '39 espose a Milano, nel '40 a Trieste; spesso fu a Venezia, anche per mesi; nel 1841, a Padova, dipinse per la sala ...
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Nacque il 27 aprile 1807 a Barbaresco di Alba (Piemonte) da genitori di modeste origini: Giovanni Battista e Maria Teresa Racca.
Nel 1828, appena terminato il servizio militare di leva, si sposò con Anna [...] Pressenda e, all'inizio, fu proprio il suo maestro a dargli lavoro, permettendogli di poter continuare l'attività che svolgeva nella si divide tra Genova e Torino, pur spostando il domicilio nel capoluogo ligure, ove ebbe contatti anche con i ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...