Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] diventarono nuovi centri protoindustriali. In questi due tipi di centri di produzione cotoniera, i commercianti organizzavano il lavoroadomicilio nelle zone rurali, come le pianure montane e le valli della Lombardia, dove la terra era generalmente ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] è promossa, in un primo tempo, attraverso qualche tipo di lavoroadomicilio, affidato ai singoli contadini e, in seguito, riunendo in locali appositi i lavoratori (non più contadini, ma lavoratori salariati) e attuando, fra loro, una divisione del ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] della società rurale, non ancora investita dall’effetto dirompente dell’industria, eppure segnata dalla diffusione del lavoroadomicilioa prevalenza femminile e dall’emigrazione, vista come minaccia alla fede e ai sani costumi21. Nelle comunità ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] la rapida crescita dell'artigianato di sartoria; con i perfezionamenti meccanici delle macchine per cucire tornò il lavoroadomicilio di cucitura e sartoria.
Analoghe trasformazioni si verificarono, meno profittevolmente però e dopo una lunga ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] un’impresa» (sugli indici della subordinazione ex art. 2094 c.c., v. Cass., 12.1.2012, n. 248, in Foro it., 2012, I, 422. In particolare, sul lavoroadomicilio, v. Cass., 11.1.2011, n. 461; Cass., 16.10.2006, n. 22129, in Foro it., 2007, I, 92. Sul ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] l’evoluzione delle botteghe artigiane in piccole e medie industrie decentrate nel territorio. L’ampio sfruttamento del lavoroadomicilio, del part-time agricolo, e la collocazione di piccoli stabilimenti in prossimità dell’abitato fecero sì che ...
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Laura Calafà
Abstract
La voce contiene un’analisi dei congedi di maternità e paternità regolati dal d.lgs. n. 151/2001 rispettivamente nel capo III e IV (artt. 16 e ss. e artt. 28 e ss. del t.u.). [...] ulteriori in tema di lavoroa termine prestato per la Pubblica amministrazione, personale militare, lavoro stagionale, lavoroa tempo parziale, lavoroadomicilio, lavoro domestico, in agricoltura o occupate in lavori socialmente utili oltre che ...
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Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] corso del tempo.
Le forme più risalenti riguardavano la sola manodopera. Basti pensare al lavoroadomicilio (Mariucci, L., Il lavoro decentrato: discipline legislative e contrattuali, Milano, 1979, 22; Zanelli P., Decentramento produttivo, in Dig ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] nostro avviso – la ragione della tutela va individuata nella consapevolezza dell’evoluzione del rapporto di lavoroadomicilio nella forma del cd. capitalismo molecolare per cui, pur nel contesto di un rapporto tra imprese, sussiste sempre l’esigenza ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] non hanno nel nostro codice una sistemazione unitaria. Basti pensare all’art. 2128 c.c. sul lavoroadomicilio e all’art. 2129 c.c. sul lavoro negli enti pubblici o a all’art. 2134 c.c. sul contratto di tirocinio, all’art. 2239 c.c. che richiama ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...