CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] .P. Vieusseux, la Storia della colonna infame di A. Manzoni, e altri lavori; nel '44 collaborava ai giornali napoletani Poliorama pittoresco di polizia: al C. fu notificato l'ordine di domicilio coatto e l'interdizione da tutti gli uffici civili. ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] dalla biblioteca del convento palermitano di S. Antonino, ultimo domicilio di Giacomo. Ha per oggetto la capitale dell'Impero ottomano visitati superiore a quella di tutti i missionari suoi contemporanei, è pur vero che il suo lavoro denota una ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] essere il successo riscosso dal C. a Colonia, se lavorò alla corte dell'illuminato principe elettore Massimiliano Acre. Il cambiamento di domicilio e la sua assenza dall'esposizione dell'Accademia nel 1776 inducono a ritenere che in quel periodo ...
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partita
Termine polisemico, usato in contabilità in diverse accezioni.
La p. contabile è una scrittura di un conto o un insieme di scritture relative a un oggetto determinato, redatte in uno o più libri.
Per [...] , la p. IVA è un codice attribuito a ciascun soggetto che svolge un’attività imprenditoriale nell’ambito del territorio dello Stato dall’ufficio IVA nella cui circoscrizione egli ha il domicilio fiscale. La richiesta per l’attribuzione della p ...
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CAMBIASO, Orazio
Bertina Suida Manning
Figlio terzogenito di Luca e di Peregrina Schenone, non se ne conosce né la data di nascita né quella di morte. Fu l'unico tra i figli a dedicarsi al lavoro del [...] il suo nome all'Escuriale è del 22 ott. 1589. Tornato a Genova, prese alloggio nella casa di suo fratello Battista, già proprietà i due fratelli non andavano d'accordo e il C. cambiò domicilio. Più tardi abitò in una casa nella loggia di Piccapietra. ...
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telemedicina
s. f. – Trasmissione di informazioni cliniche complesse (detta anche telematica sanitaria), sia statiche sia in movimento (radiografie, TAC, risonanza magnetica nucleare, teleconsulti e [...] nel proprio domicilio), i servizi per aree isolate a bassa densità di popolazione quali isole e/o comunità montane, i servizi mobili per aree di intervento periodico o occasionale quali stadi, aree turistiche, posti di lavoro ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...