Il codice civile distingue, in materia di licenziamento individuale, tra il licenziamento ad nutum, ossia con preavviso, e il licenziamento in tronco, ossia quello per giusta causa. Il licenziamento ad [...] periodo di preavviso». Tale disciplina si applica in particolare a dirigenti, lavoratori in prova, lavoratori domestici, atleti professionisti, lavoratoriadomicilio e lavoratori ultrasessantenni con diritto alla pensione. In tutte le altre ipotesi ...
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Insieme delle azioni finalizzate a risparmiare energia; più in particolare, la riduzione degli sprechi di energia e di risorse nelle attività quotidiane e nella produzione industriale. Le strategie [...] specialmente per la produzione di calore di processo a temperature relativamente basse; i settori più promettenti per la necessità degli spostamenti fisici (per es., lavoroadomicilio e collegamenti informatici). Risultati molto importanti sono ...
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sommerso Il complesso delle attività economiche che evadono controlli fiscali e rilevazioni statistiche. Comprende elementi di diversa natura: da ciò la varietà di termini utilizzati come sinonimi (economia [...] caratterizzati da quantità scambiate inferiori al minimo contrattuale (secondo o doppio lavoro); lavoroadomicilio (formalmente autonomo ma derivante da un unico committente). Per gli scambi di beni e servizi vi sono invece mercati irregolari o ...
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Alcuni rapporti di lavoro, pur essendo rapporti di tipo subordinato (Lavoro subordinato), presentano delle specificità rispetto al modello tipizzato di cui all’art. 2094 del codice civile. Tra i rapporti [...] di tipo speciale vengono generalmente ricompresi:apprendistato; lavoro domestico; lavoroadomicilio; lavoro intermittente; lavoro aereo e nautico; lavoro ripartito; lavoro sportivo; lavoroa tempo parziale; portierato; telelavoro. Da tale elenco ...
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Imprenditore italiano (Pozza di Maranello 1930 - Modena 2013). Dopo aver lavorato nell’edicola di famiglia di Modena, ha lasciato l’Italia nel 1957 per trasferirsi in Venezuela, dove ha svolto le attività [...] all'azienda di integrare in fabbrica questa fase del processo produttivo e di evitare il ricorso al lavoroadomicilio. Appassionato collezionista, fondatore del Museo CUP - Collezione Auto Storiche Umberto Panini Motor Museum, negli anni Ottanta ha ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] di liberali e laburisti e della Confederazione generale del lavoroa partecipare al governo individuava nettamente l'ostacolo. Perciò e all'inviolabilità del domicilio e del segreto postale e telefonico, e l'obbligo di mobilitazione a fini militari e ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] agrario, commerciale e manifatturiero"), in alcuni paesi europei, come l'Inghilterra, si diffuse il sistema del lavoroadomicilio (putting out system), il quale precedé il sistema della fabbrica, ossia la nascita dell'industria moderna, che ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] dipendenze e sotto la direzione d'altri, compreso il lavoroadomicilio quando sia considerato lavoro dipendente dalle norme della legislazione sul lavoro, nonché le pensioni o gli assegni a esse equiparati, le indennità di anzianità, di previdenza e ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] ), il 90% ha meno di 20 addetti. Quello dell'industria di g. è un settore in cui prospera un lavoroadomicilio difficilmente calcolabile, dovuto soprattutto al carattere (e ai problemi) di grande flessibilità produttiva. Il mercato dei g. è dominato ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846)
Giorgio CANNELLA
Prima di dare notizia sugli sviluppi principali che si sono avuti in Italia nel decennio 1949-58 nel campo della legislazione [...] degli operai presso le aziende di panificazione (d. P. R. 30 agosto 1956, n. 1241); per i prestatori di lavoroadomicilio (l. 13 marzo 1958, n. 264).
È stata disciplinata ex novo la regolamentazione relativa all'assunzione obbligatoria al ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...