Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] rimasero circoscritte al gruppo di lavoro giulianeo. Dopo un trentennio, l’adesione a quel tipo di analisi si il 50% e i giurisperiti di epoca severiana elaborarono la regola del doppio domicilio (Dig. I 9,11): L. Cracco Ruggini, Il Senato fra due ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] i diritti di libertà individuale. I provvedimenti del domicilio coatto svolgono una funzione di repressione preventiva nei San Vincenzo de’ Paoli. Il tema è affrontato nei lavoria tutto campo, nei suoi aspetti scritturistici, biblici, teologici, ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Patria, quando, come un saggio direttore di lavori attribuisce le parti diverse a seconda della capacità, ripartiva in gruppi, in della cittadinanza che si fonda sul possesso di uno stabile domicilio sul territorio del Regno da parte del padre o del ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] dopo aver addotto il favore di Girolamo Aleandro a continuare il lavoro biblico e rispondendo evasivamente (per es.: "Domandato Altri vi alloggiano come soldati. Molti vi tengono domicilio continuo, altri vi capitano alla giornata per ragione di ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] l'indigenza mantiene in un'eterna dipendenza e condanna alavori giornalieri non sono né più illuminati dei fanciulli in e sul patrimonio comune, la parità rispetto alla fissazione del domicilio e alla possibilità di divorziare e di separarsi. Nella ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] Valentiniano concesse ai pittori, oltre a una serie di esenzioni, la possibilità di mutare il proprio domicilioa piacimento (Cod. Theod., XIII, le problematiche inerenti all'organizzazione del lavoro all'interno della bottega, dall'altro ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] più strettamente personale (libertà fisica della persona; di domicilio; di riunione; di associazione) e nel settore della È chiaro che la giurisprudenza continua come in passato a determinare, col suo lavoro, sviluppi nel corpo del diritto 'vivente' ( ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] degli impegni professionali: permessi giornalieri e mensili, congedi retribuiti fino a due anni, possibilità di trasferirsi presso sedi di lavoro più vicine al proprio domicilio. Nel 2003 particolare attenzione è stata rivolta al rilancio delle ...
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Contratto di diritto europeo
Salvatore Mazzamuto
Premessa
A una definizione di ‘contratto di diritto europeo’ si può pervenire sulla scorta di un’indagine comparatistica che verifichi la disciplina [...] accomunati dalla circostanza che il negozio si conclude, per es., al domicilio del consumatore o sul posto di lavoro o ancora ‘su catalogo’ (in tal caso il contratto è altresì ‘a distanza’ e si applica la relativa disciplina se più favorevole per il ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] l'effrazione e la violazione di domicilioa scopo di rapina e per la rapina a mano armata (9).
Assai più brevi ci sono conservati archivi dei cinque relativi a questo periodo; è comunque evidente che lavoravano sodo, poiché i registri delle Grazie ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...