servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ogni attività svolta dall’uomo direttamente attraverso il proprio lavoro (per es., la consulenza di un avvocato), misure economiche per favorire la vita autonoma e la permanenza adomicilio di persone totalmente dipendenti o incapaci di compiere gli ...
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Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] la ragione sociale), il domicilio, il codice fiscale del soggetto residente in Italia per conto o a favore del quale è effettuato sia naturale sia di lavoro), a pianificare gli eventuali interventi di tutela e risanamento, e a verificarne l’efficacia. ...
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Accordi aziendali la cui finalità è quella di evitare riduzioni del personale (contratti cosiddetti difensivi) o di favorire assunzioni (contratti cosiddetti espansivi) mediante riduzioni dell’orario di [...] dipendente, esclusi i dirigenti, gli apprendisti, i lavoratoriadomicilio, i dipendenti il cui rapporto di lavoro abbia avuto inizio da meno di 90 giorni e i lavoratori assunti con contratti a termine per esigenze di carattere stagionale. La ...
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Economista italiano (Montù Beccaria 1867 - Roma 1913). Redattore capo del Giornale degli economisti (1904-10) e collaboratore di Critica sociale, fu il teorizzatore più autorevole, in Italia, del movimento [...] (1902), presso la Società umanitaria, un ufficio che condusse indagini sul lavoro nelle risaie e sulle condizioni dei lavoratoriadomicilio; iniziò l'assicurazione volontaria integrata contro la disoccupazione; promosse la creazione di un consiglio ...
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INFORTUNIO
Renato RICCARDI
Giorgio CANNELLA
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(XIX, p. 215; App. I, p. 728; II, ii, p. 36).
La prevenzione degli infortunî sul lavoro.
Sotto l'aspetto tecnico aziendale, indipendentemente perciò da [...] , sia associate in cooperative o compagnie, sia in proprio; f) con la l. 13 marzo 1958, n. 264, che ha esteso ai lavoratoriadomicilio tutte le assicurazioni sociali, in atto, delle quali usufruiscono, per legge o per contratto collettivo, i ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] faceva ricorso ai medici stipendiati per l'assistenza dei poveri adomicilio. K. Sudhoff ammette che tale indirizzo perdurò in Germania uno sviluppo prevalentemente verticale: perciò il diagramma di lavoro in essi si svolge in altezza e in base ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] conosce ora diversi tipi di processo del lavoro:
a) Il processo individuale, diretto alla risoluzione competenza territoriale si fonda sui quattro classici criterî del domicilio o quasi-domicilio, della situazione della cosa, del luogo del contratto ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] raffineria, cioè alla decorazione mediante colori e smalti vetrificabili. Trascureremo qui questa lavorazione che è di indole artigiana, e sovente viene fatta adomicilio.
Ancora prima della guerra mondiale l'industria del vetro bianco era esercitata ...
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RICORSO
Giovanni SALEMI
Piero CALAMANDREI
. La parola ricorso significa nel linguaggio giuridico, in genere, l'atto con cui il cittadino si rivolge all'autorità per chiedere un provvedimento o in certi [...] ricorrente, essere notificato all'altra parte (è discusso se al domicilio reale o a quello eletto nel giudizio d'appello) nel termine di novanta giorni (trenta nelle cause del lavoro) a partire dalla notificazione della sentenza che s'impugna; e l ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] come, per es., le prestazioni infermieristiche adomicilio, che rivestono grande utilità pratica per il science: the curious case of climbing costs of health and teaching. Nota di lavoro 64.93, Fondazioni ENI Enrico Mattei, Milano 1993.
J. Le Fanu, ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...