La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] a "una simbiosi […] una fusione di scienza 'pura', tecnologia e ingegneria", che precedette di molti decenni quella che sarebbe stata chiamata rifugiati in Gran Bretagna e di aiutarli a trovare un lavoro. Negli Stati Uniti, l'Emergency Committee ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] a Los Alamos e in tutti i principali impianti del Manhattan Project lavoravano fisici esuli, come Leo Szilard a Chicago, Eugene Wigner a bisognava impiegare un altro metodo di detonazione: chiamato implosione, esso prevedeva che una massa subcritica ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] all'amico I. Corte, da qualche mese a Vienna dove era stato chiamato dal cancelliere W.A. Kaunitz per riordinare l'archivio del Dipartimento e d'ozio" e lo accusava di essersi assentato dal lavoro proprio nel momento in cui anche il suo supplente era ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] e di quelle storiche, i quali, una volta chiamatia operare in contesti di 'frontiera' metodologici o disciplinari , immerso nella tradizionale dimensione a tempo zero dell'indagine etnografica, continuerà a "lavorarea ritroso [upstream] dal presente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] chiamata all’Università di Roma come successore di Aldo Ferrabino. Tanto a Catania quanto a Roma Mazzarino si dimostra un docente eccezionale, chiamando attorno a ultimi suoi anni, abbia voluto dedicarsi a un lavoro di analisi, cercando forse nuovi ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Storia delle opinioni guelfe e ghibelline dalla loro origine a noi (lavoro non pubblicato e poi inserito nella Storia d'Italia quello di V. Fardella marchese di Torrearsa, il L. fu chiamato al ministero dell'Istruzione (agosto 1848), in una fase in ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] di popolazioni asservite a dominatori, oppure di immigrati che si impegnavano a svolgere lavori tributari a favore della comunità che della giustizia, l'imposizione di tributi, la chiamata all'esercito di uomini giuridicamente liberi), creando ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] Firenze, alla quale venne chiamataa partecipare anche Venezia. L'E. si mostrò nettamente contrario a questa alleanza perché avrebbe episodi di malattia rallentarono il ritmo di lavoro politico, consentendogli, viceversa, di dedicare prolungate ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] che alterò la numerazione precedente di una unità a partire dalla carta 68, di due dalla 81 nonostante il divieto imperiale, la chiamata alle armi di baroni equipaggiati da una parte, di ottimizzare il lavoro di registrazione, evitando di ripetere più ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] .
Tra il 1878 e il '79 pubblicò, a Roma, a Iesi, a Pisa, lavori di vario genere, indicativi dello sforzo di trovare una scriveva con entusiasmo. Il 27 luglio ricevette la lettera di chiamata e partì per Udine con il grado di colonnello degli alpini ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...