TORRIANI, Janello
Cristiano Zanetti
TORRIANI (de’ Torexanis, Toresani, Torriano, Turriano), Janello (Gianello, Juanelo, Janel, Leonello, Leo, Zanello). – Figlio di Gherardo de’ Torresani, nacque a Cremona [...] Quaranta Janello lavorò forse come ingegnere militare per lo Stato di Milano (Leydi, 1997, p. 133); nel 1545 si recò a Genova per morte di Carlo, Janello si spostò a Madrid, dove comprò una casa nella via chiamata da allora calle de Juanelo. Dato che ...
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STEFANI, Bruno
Giulia Della Torre
STEFANI, Bruno. – Nacque a Forlì l’11 gennaio 1901 da Zaira Fuzzi, sarta e da Francesco, calzolaio.
Sin da giovane fece pratica come fotografo presso alcuni studi della [...] il TCI che lo chiamò sempre più spesso a collaborare per Le vie d’Italia (giunto a 180.000 copie di tiratura di Stefani, pp. 7-21); Dalmine dall’archivio fotografico: lavoro, industrie, prodotti, a cura di M. Buscarino - P. Ortoleva, Dalmine 2006; B ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] von Pfalz-Simmern, che ebbe una parte decisiva nella sua chiamata all’Università di Heidelberg nel 1585.
Qui Pace inaugurò i 1621, amareggiato, fece ritorno a Valence, dove continuò ancora a lungo a insegnare, lavorare al compimento di alcune opere ...
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MATTEO da Prato
Pier Paolo Donati
MATTEO da Prato (Matteo dagli Organi). – Nacque a Prato da Paolo nel 1391.
La prima notizia sulla sua attività di organaro risale al maggio 1421, quando si impegnò [...] Superata la concorrenza di Guidotti, M. riprese il lavoro soltanto a partire dal 1446.
In quegli anni gli furono da Giovanni da Mercatello, chiamatoa succedergli nella manutenzione degli organi del duomo di Firenze. A Giovanni gli operai di S ...
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MAZZUCCHETTI, Lavinia
Maria Paola Arena
– Nacque a Milano, il 6 luglio 1889, da Augusto, critico teatrale, giornalista, commediografo, e Adele Colombini.
Negli anni in cui frequentava il liceo-ginnasio [...] cultura italiana.
Nel 1926 venne chiamata nuovamente a Milano a sostituire G.A. Borgese sulla cattedra di Nel 1944 dette inizio alla traduzione dell’opera omnia di Goethe, lavoro che si protrasse fino al 1951, portando un contributo fondamentale, ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] nell’Immacolata Concezione. Membro dall’agosto 1851 della commissione teologica chiamataa pronunciarsi sull’opportunità della proclamazione del dogma, il suo lavoro fornì abbondanti materiali alla congregazione in seguito nominata da Pio IX ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] di Conferenza delle Sante Missioni. Chiamata congregazione dei ‘preti sotto il in tutta la cosiddetta Terra di Lavoro (tra i luoghi visitati vi (ed. or. L’Europe des dévots, Paris 1987); A. Tanturri, I collegi delle Scuole Pie nel Mezzogiorno…, in ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] membro del comitato di direzione. Sarà proprio lui achiamare all'Eridania il cognato Serafino Cevasco che, nel 1899 e di tutti gli accessori necessari ai diversi reparti di lavorazione (fino all'inizio degli anni Trenta infatti tutti gli impianti ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] gli studi a Padova, diventata Università «castrense», ove vennero raccolti tutti gli studenti di medicina chiamati alle armi di perfezionamento all’Università di Gottinga; nel 1924 lavorò nel reparto «tripanosomi e malattie protozoarie» dell’Institut ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] il C., ad appena trentacinque anni, fu chiamato alla cattedra di clinica medica a Bologna, che più e meglio poteva appagare . Il C. anzi traccia un parallelo ingegnoso e sottile tra il lavoro dello storico, e quello del clinico: come lo storico non s ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...