PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] e storia del diritto a Bologna, dato l’esito positivo del concorso. La chiamata alla «Sapienza» romana era storia del pensiero, Roma 2012, pp. 381-388; G. Cazzetta, Il lavoro, ibid., pp. 422-429; M. Nardozza, Manualistica e cultura del codice civile ...
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SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] degli studenti che profittano». Tra il 1837 e il 1838, cominciò alavorare i marmi nel cantiere dell’Opera del duomo.
Il 6 maggio 1839 , la chiamata da parte del ministero della Pubblica Istruzione a far parte di una commissione deputata a valutare la ...
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TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] Volterra e Giuseppe Branca.
Nel 1965 fu chiamato all’Università di Siena a ricoprire la cattedra di istituzioni di diritto romano non solo a indagarne orientamenti e opere, bensì a ricostruire singole figure e metodi di lavoro, spesso confrontandosi ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] del socialismo» all’interno dell’Associazione internazionale dei lavoratori. Quest’opera attirò l’attenzione degli studiosi e chiamata legge del costo di sostituzione: in ogni scambio si sostituisce un sacrificio a un altro sacrificio, un’utilità a ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] adattissima al canto, che lei modulava a suo piacimento a seconda del carattere che era chiamata ad interpretare" (P. De Filippo L'amor mio non muore... di G. Amato, la cui lavorazione fu contristata e movimentata da una grave malattia di Eduardo, e ...
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RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano
Michele Lungonelli
RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano. – Nacque a Galluzzo (Firenze) il 7 novembre 1895, da Giovanni Battista e da Maria Luisa Ginori Conti, nella villa [...] dei fratelli che di lei, la signora Benedettini, com’era chiamata in famiglia, tratteggiò un breve ma intenso ritratto in un volume che il ruolo politico assolto gli consentivano, iniziò alavorare al progetto di un nuovo stadio polifunzionale. ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] nel 1938, a cucirle addosso un nome inventato che si sarebbe imposto su tutti gli altri: Irene Brin. «Io non mi chiamo né Irene, 1986. Ha collaborato ai quotidiani: Il Giornale di Genova, Il Lavoro, Il Tempo, Il Telegrafo, Il Veneto, Il Popolo d’ ...
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VISCO, Sabato
Tommaso Dell'Era
– Nacque a Copersito, una frazione del comune di Torchiara (Salerno), il 9 aprile 1888 da Vincenzo e da Merope del Mercato.
Terminato il liceo ginnasio Torquato Tasso [...] chimico-fisico delle sue ricerche, propose la sua chiamata giustificandola come quella di un professore di fisiologia con i metodi della chimica.
A Roma dal novembre del 1930 Visco svolse un intenso lavoro politico al servizio del regime fascista ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] il IX dipartimento del ministero dei Lavori pubblici argentino trattenendosi in questo Paese fino alla fine del 1950, quando Giuseppe Samonà lo sollecitò a riprendere l’insegnamento in Italia, chiamandoloa Venezia.
Nell’ambito degli interventi per ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] età, scuole tenute da barnabiti: prima a Cremona, poi a Lodi. Nel 1884, conseguita la licenza vedeva la luce nel 1937, coronando un lavoro di quasi trent'anni. L'opera monumentale registrata quella che fu chiamata una "bibliografia incidentale", ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...