VASSALLI, Filippo
Eloisa Mura
VASSALLI, Filippo. – Nato a Roma il 7 settembre 1885 dall’ingegnere Telemaco e da Adele Giovacchini.
Trascorse la giovinezza in Toscana, e svolse i primi studi a Firenze, [...] di Siena dove nel 1904, ancora studente, compose il primo lavoro in materia romanistica, poi pubblicato nel 1907 (La plebe la chiamata di professori antifascisti. Al culmine del suo prestigio, fu spesso invitato all’estero (a Lovanio, a Bruxelles, a ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] venne delegato dal Partito comunista d’Italia (PCd’I) a seguire il lavoro sindacale della frazione ‘terzina’ (l’ala sinistra del PSI, così chiamata perché vicina alle posizioni della III Internazionale), in vista della sua fusione con il PCd’I. Alla ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] il risultato di tale lavoro - eseguito congiuntamente alla delegazione inglese diretta da R.A.J. Talbot - ). I nuovi territori acceduti includevano la regione di Baidoa, chiamata il "granaio della Somalia".
La regolamentazione del confine dancalo ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] storia e di letteratura greca. A partire dalle annotazioni all'opera del Bonnet, i primi lavori del F., che traeva il , succedendo a G. Cancilla e lasciando la cattedra catanese di fisica, affidata di lì a poco a F. Landolina.
La chiamataa Palermo, ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] insegnamento dell’immunologia. Fu successivamente chiamatoa insegnare patologia generale alla facoltà medica clinica medica, XVII [1936], pp. 769-786).
Tra i vari lavori pubblicati dal M. si ricordano ancora il contributo allo studio dell’importanza ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] e Guerriera) che egli ebbe da una donna chiamata Marotta (J.L.A. Huillard-Bréholles, Historia diplomatica, cit., V, pp mai trasmesso al dedicatario, e che su di esso Pietro continuò alavorare. Il Carmen, in ogni caso, fu composto in un periodo ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] Farsetti a Santa Maria di Sala (Venezia) e poi nell’orto padovano, da lui chiamata Firmiana Di alcuni codici nella Biblioteca dell’Orto botanico di Padova, in Riv. periodica dei lavori della Imperial R. Acc. di scienze, lettere ed arti in Padova, X ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] 1844, nella nuova sede di palazzo Paoli a Rovigo lavoravano 32 operai e, oltre a nove torchi, erano in funzione ben di aver fondato un ospedale fortificato, che aveva chiamato Ospital - Forte Kiriaki-Minelli fornendolo di attrezzature chirurgiche ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...]
È probabile che già allora A. venisse chiamatoa Roma, con Gentile da Fabriano, da Martino V, come scrive anche il Vasari. Certo passarono ancora anni, prima che Gentile e A. si recassero definitivamente a Roma per i lavori comuni in S. Giovanni in ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] chiamata, che si può indirizzare per giunta a una carica diversa dalla precedente (in altre parole ritenendo il M. affidabile tanto come podestà quanto come capitano del Popolo), testimoniano tuttavia in modo indiretto l'apprezzamento per il lavoro ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...