LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] Nel luglio 1490 il L. era di nuovo a Roma dove lo raggiunse la chiamata di Venezia per un insegnamento di medicina practica traduzione ebraica, almeno due testi filosofici arabi. Il lavoro di questo gruppo è testimoniato dal codice della Bibliothèque ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] segreti. Tale influenza era conseguenza della sua grande capacità di lavoro e di una presenza più che assidua nelle stanze del che era ancora viva negli anni di Giolitti, che fu chiamataa una dura prova nella crisi della Grande Guerra e che si ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] seguente tennero cinque serate ad Amsterdam. Da questa città Teresa fu chiamata per esibirsi alla corte reale dell’Aja.
Sempre nel 1837, dopo del 1851, durante il quale, a Malzéville, Teresa compose il suo lavoro più importante, la Fantasia elegiaca, ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] tenace e coraggiosa.
Nel 1954 Segni fu chiamato presso l’Università di Roma a coprire la cattedra che era stata del suo sostegno al governo, così come la Confederazione italiana sindacati lavoratori (CISL) di posizionarsi contro di esso. Dopo il ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] venne sostanzialmente preso in considerazione dall'ambiente medico, ma la situazione cominciò a sbloccarsi nel 1884 con la chiamata del F. all'università di Torino: nel 1890 in un lavoro di G. Cavallero e S. Riva-Rocci (La funzione respiratoria negli ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] anno o nel successivo fu chiamatoa Roma da Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer, a ricoprire l'incarico di scrittore del decreto d'unione e alla solenne cerimonia di chiusura dei lavori nella cattedrale di Firenze (5-6 luglio 1439), fu poi ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] dalle elezioni amministrative dei primi anni Cinquanta – lavorò alla riforma della legge elettorale che avrebbe dovuto assicurare agì sul piano politico insediando una commissione consultiva chiamataa elaborare proposte tese alla convivenza tra i ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] certo Joseph-Marie Girard, un cerretano che si faceva chiamare Diesbach, dietro incoraggiamento del duca di Richelieu (Cole su Paracelso, dovuti a Boulainviller, cui il C. fu assai vicino. Dava quindi alle stampe un altro lavoro, destinato ad uscire ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] per una circostanza fortuita, all'ultimo momento la G. fu chiamataa sostituire un generico quale Dimitri nella Fedora di V. Sardou fu Se non così, tra i primi lavori di L. Pirandello, scritto nel 1899 e rimasto a lungo in un cassetto, che invece fece ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] da plurime edizioni, sia pure parzialmente incomplete; l’analogo lavoro dedicato alle Clementinae fu edito già nel 1469, con il 3 gennaio 1406 Zabarella fu il portavoce della delegazione chiamataa compiere il solenne atto di dedizione e in tale veste ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...