D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] l'auctoritas della sentenza è dal D. chiamataa sostegno di un'argomentazione giuridica che nonne moglie.
Opere edite: 1) Commentaria super tribus libris feudorum. A questo libro il D. lavorò dal 1475, quando il 25 luglio terminò la prima parte ...
Leggi Tutto
ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] arrestati in seguito a una manifestazione di commemorazione della Comune. Anna Kuliscioff, come si fece chiamare, dopo un condotta emerse nella campagna per la legislazione di tutela del lavoro delle donne e dei fanciulli, nella quale Anna svolse un ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] contro gli ufficiali del Regno che erano stati sottoposti a visita da Diego de Cordova. Lavorò per la visita dal 16 giugno al 13 aspirare un funzionario. Per sei anni sarà quindi chiamatoa trattare a corte, insieme con il suo collega "regnicolo" ...
Leggi Tutto
MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] politica a Torino dal 1908 fino a quando, a riconoscimento di una solida fama internazionale, non ricevette nel 1913 la chiamataa professore istituzionale e sociale corporativa scaturente dalla Carta del lavoro, il M. riteneva che allo Stato fascista ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] , III, Napoli 1864, pp. 8 ss.).
Con il manoscritto di questo lavoro il D. partecipò (agosto 1891) al concorso per gli assegni di perfezionamento con scrupolo nel testo insieme a poche aggiunte siglate.
Invece della chiamataa Genova - che pure aveva ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Antonio Ferramolino nelle mansioni di progettazione e sovrintendenza.
La chiamata del G. da parte del Gonzaga rientrava in un' castello a mare per lavori cospicui, ma imprecisabili a causa della demolizione dell'edificio, assolvevano a nuovi criteri ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] libertà d'insegnamento in Italia, il 12 dicembre venne chiamatoa far parte del Comitato permanente dell'Opera dei congressi e sul lavoro femminile.
Dal 1876 al 1887, per ragioni di carica, svolse un oscuro lavoro organizzativo teso a costituire in ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] prime.
La decisione del Rubini non era un caso isolato. Nel 1859 Piero Bastogi chiamò l'ingegnere francese Auguste Ponsard, che aveva lavoratoa lungo a Decazeville, alla direzione tecnica della Azienda delle miniere e ferriere (la Cointeressata), ed ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] la teoria dei modi. Il tratto più distintivo del lavoro di M. risiede nell'aggiornamento cui egli sottopone alcune "; ma a questo proposito l'innovazione più audace è senz'altro la divisione del tono in cinque parti uguali (chiamate diesis): ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] marine des Etats-Unis e la rispettiva traduzione spagnola. Per tale lavoro il governo del Brasile gli regalò 50 once di oro, altre . Il presidente del Paraguay C. A. López, autorizzò la chiamata, ma il D. era morto a Buenos Aires da tre giorni, il ...
Leggi Tutto
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...