BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] Zamboni, dove egli operò assieme a U. Gandolfi e D. Zanotti, in sale e ambienti dove aveva lavorato precedentemente il Mitelli, sono in pieno sfacelo: e dovevano essere cosa superba. Quella che il B. stesso chiama "prima operazione), cioè la prima ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] a riavvicinarsi all'ispirazione socialista della prima giovinezza. A Firenze, dove si era trasferito nel 1940 a seguito della chiamata di un Partito socialista del lavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal-corporativa. La sua ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] tavole di tiro utilizzate in artiglieria.
Nel 1921 fu chiamato ‘per chiara fama’ all’Università di Roma sulla quale dovette sottoporsi a numerosi interventi chirurgici.
Morì a Roma l’8 dicembre 1961.
Opere. Una lista completa dei suoi lavori si può ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] Bartolo e Lapo, avrebbe avuto anche una figlia, chiamata Bionda, che andò in moglie a Banco di lacopo, setaiolo del popolo di S. Frediano (C. Davanzati, Rime, a cura di A. Menichetti, Bologna 1965); a questo lavoro è obbligatorio far ricorso per ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] per il dopo guerra, nel cui ambito egli venne chiamatoa presiedere il gruppo per gli studi processuali; in pochi parte realizzato nella disciplina del procedimento per le controversie individuali di lavoro dei r. d. 26 febbr. 1928, n. 471); ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] (Milano 1930; Stoccolma 1947).
Ambientato a Palmi (risentitamente chiamata Gralimi, ‘lacrime’, dopo la disavventura è riscontrabile anche nella Storia dei fratelli Rupe, a cui lo scrittore lavorò dal 1932 al 1973 costruendo un vastissimo quadro ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] Bonaventura.
La stesura del lavoro si prolungò più del previsto stesso sacerdote che lo aveva chiamato alla direzione della Juventus lo 1963; G. Sommavilla, La filosofia di R. G., Milano 1964; A. Babolin, R. G., filosofo dell'alterità, Padova 1968; H. ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] Il tema del lavoro, in continuità con i suoi predecessori, fu centrale nell’azione pastorale di Tettamanzi a Genova. Numerose Cristo» (p. 51). L’uomo creato a immagine e somiglianza di Dio è chiamatoa conformarsi all’immagine di suo Figlio mediante l ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] il G. fece ritorno a Venezia, dove lavorò come praticante presso il tribunale provinciale e poi presso lo studio di un avvocato e iniziò a collaborare al periodico l'Eco dei tribunali. Nel 1859 ricevette una nuova chiamata alle armi e, non avendo ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] tomba di Seti I nella Valle dei Re (ottobre 1817), chiamata poi "Tomba di Belzoni"; la ricognizione del tempio di Abú-Simbel ricerche. Pur continuando a raccogliere materiale, egli preferì darsi alavori di scavo ed a vere e proprie prospezioni ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...